Progettista, ingegnere navale, carpentiere, falegname ma anche artista rappresentano a pieno un maestro d’ascia. Un antico mestiere che resiste ancora grazie all’impegno di pochi appassionati e qualche centro d’eccellenza, come lo storico cantiere della famiglia Rucher.
La bravura del maestro d’ascia sta nell’abbinare una profonda conoscenza dei vari tipi di legname e delle loro diverse competenze e alla capacità di sagomare e adattare il legno per quella che sarà la sua definitiva funzione.
Un tempo questa operazione veniva effettuata con un attrezzo chiamato ascia, da cui deriva il nome di questa professione, invece oggi per la maggior parte dei processi vengono utilizzati semplici macchinari come seghe, pialle, fresatrici e torni elettrici. Ad oggi esistono dei cantieri che utilizzano il legno come materiale principale per la costruzione di imbarcazioni di alta qualità.
All’interno del cantiere i maestri d’ascia curano le parti più delicate della costruzione e della manutenzione degli scafi. Negli anni il cantiere della famiglia Rucher, nonostante alcune difficoltà ma con estrema caparbietà ha portato avanti la tradizione marinara a Manfredonia.
Fonte Puglia Experience (facebook)
Portare avanti le tradizioni sipontine da merito a queste persone ma ancora di più a maestri d’ascia come Rucher Alfredo e la sua famiglia che con pazienza e i pochi mezzi a disposizione negli anni addietro hanno portato avanti questa arte