Manfredonia – SI svolgerà il prossimo venerdì 9 ottobre, nell’aula magna del Corso di Laurea in Economia dell’Ambiente del Territorio, Facoltà di Economia , in via San Lorenzo, 45, l’incontro di presentazione del volume “Industria, ambiente e territorio. Per una storia ambientale dell’aree industriali in Italia” a cura dei professori Salvatore Adorno, docente di Storia contemporanea all’Università di Catania e Simone Neri Serneri, docente di Storia contemporanea all’Università di Siena. L’iniziativa, organizzata nell’ambito degli eventi celebrativi del Decennale dell’Università degli Studi di Foggia, vedrà la partecipazione del Magnifico Rettore Giuliano Volpe, della Prof.ssa Isabella Varraso Preside della Facoltà di Economia e del professore Marco Galli, coordinatore del Corso di Laurea in Economia dell’Ambiente e del Territorio. La presentazione del volume sarà curata dalla professoressa Maria Gabriella Rienzo, docente di Storia economica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Foggia e da Franco Mercurio, direttore della Biblioteca provinciale di Foggia e docente di Storia Contemporanea presso l’Istituto di Architettura di Venezia. A seguire gli interventi dei due curatori Salvatore Adorno e Simone Neri Serneri
Al termine dell’incontro il prof. Roberto Rana docente di merceologia presso la Facoltà di Economia dell’Università di Foggia presenterà la mostra fotografica sul percorso di sviluppo economico di Manfredonia, in bilico tra industria e ambiente.
Il Volume
Industria, ambiente e territorio. Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia (ed il Mulino- Bologna 2009) illustra la storia della questione ambientale nelle principali aree industriali italiane, dalla ricostruzione postbellica agli anni Novanta e ne mette in luce le conseguenze sul consumo delle risorse, le condizioni di vita e di salute delle popolazioni, gli assetti territoriali. I saggi analizzano le controverse relazioni tra industria e ambiente, considerando congiuntamente l’impatto ambientale delle attività produttive e le differenti reazioni delle popolazioni coinvolte, dei tecnici e degli amministratori locali. E’ la storia dell’inquinamento dell’acqua e dell’aria, del consumo del suolo, dello sfruttamento delle risorse naturali ed energetiche, ma è anche la storia delle comunità locali che vissero a contatto con gli insediamenti industriali, del ruolo svolto dalle pubbliche amministrazioni, dai partiti politici, dai sindacati e dai movimenti ambientalisti. Oggi molte di queste aree vivono profondi processi di deindustrializzazione, delocalizzazione e bonifica, altre cercano con difficoltà di trovare le strade di una riconversione produttiva, ma sia il territorio che gli uomini portano ancora il segno della crisi ambientale che li ha investiti. Su questo sfondo il disastro ambientale di Manfredonia viene letto in una prospettiva di lungo periodo che ricostruisce il processo che portò all’insediamento industriale. Si ripercorrono le trasformazioni ambientali attraverso i progetti e le scelte degli attori istituzionali e degli operatori economici e si considerano le conseguenze della scelta industriale sull’ambiente e sulla salute della popolazione. Ne emerge un vero e proprio conflitto per la qualificazione del territorio tra industria e ambiente
– Salvatore Adorno insegna Storia contemporanea presso l’Università di Catania. E’ autore, tra l’altro, di “La produzione di uno spazio urbano: Siracusa tra Ottocento e Novecento” (Venezia, 2004) e curatore di “Professionisti, città e territorio:percorsi di ricerca tra storia dell’urbanistica e storia della città” (Roma 2002).
– Simone Neri Serneri insegna storia contemporanea presso l’Università di Siena. E’ autore, tra l’altro, di “Incorporare la natura. Storie ambientali del Novecento” (Roma 2005) e curatore di “Storia e ambiente. Città risorse e territori nell’Italia contemporanea” (Roma 2007, con G. Corona).
(si ringrazia per la gentile collaborazione Luigi Starace, direttore di “Cinemadonia”)