Competenza, conoscenza personale e presenza in caso di problemi le caratteristiche più apprezzate del “consigliere di fiducia”. Questo il quadro scenario delineato dalla ricerca dell’Osservatorio UnipolSai 2015.
Lo scenario. In generale, il 37% dei foggiani preferisce consultarsi con un professionista quando deve prendere decisioni o fare acquisti importanti, come quelli relativi alla casa e all’auto. In particolare spicca, tra le figure dei professionisti, quella dell’agente assicurativo: il 13% degli intervistati della provincia pugliese preferisce coinvolgere un agente per le decisioni importanti. È quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai commissionata a Nextplora.
Quando consultarsi con un agente assicurativo? I foggiani scelgono di consultarsi con un agente, oltre che per l’acquisto di una polizza auto, soprattutto per l’acquisto di beni e servizi a copertura della casa (15%), di servizi a protezione dagli infortuni (14%) e di servizi a protezione della salute (12%). A ulteriore conferma del ruolo che i foggiani riconoscono agli agenti assicurativi, il 13% degli intervistati (contro il 10% a livello nazionale) dichiara di consultarli anche in caso di decisioni sulla propria attività lavorativa: un vero e proprio consigliere personale di fiducia sulle questioni che contano.
Come deve essere il “consigliere di fiducia” ideale? Le caratteristiche peculiari che i foggiani mettono in evidenza sono da ricercare per il 55% degli intervistati nella sua reale esperienza (“deve essere un esperto”) mentre per il 46% è fondamentale la conoscenza diretta; il 27% lo vorrebbe sentire vicino anche in caso di problemi, mentre il 25%v lo vorrebbe sentire dalla “propria parte”. Per il 14% infine deve essere facilmente raggiungibile. Il ruolo e le caratteristiche dell’agente assicurativo emergono in un quadro in cui, secondo i foggiani, il “professionista specializzato che conosco personalmente” è la figura di maggior fiducia al di fuori dell’ambito familiare per il 19% degli intervistati; fiducia superiore a quella riconosciuta, ad esempio, a siti web specializzati (5%), o a blog e forum online (7%).
(NOTA STAMPA)