San Giovanni Rotondo. “L’ospedale di San Giovanni Rotondo si chiama Casa Sollievo della Sofferenza perché non è solo una struttura sanitaria, è il nosocomio voluto da Padre Pio per arrecare sollievo, appunto, alla sofferenza, non solo quella fisica e spirituale, ma – sono convinta – anche economica ai tanti operatori sanitari che quotidianamente prestano la loro opera a servizio degli ammalati.
Per questo faccio appello al presidente, Gino Gumirato, e mons. Franco Moscone perché si possa trovare una soluzione e stabilizzare i 25 operatori socio-sanitari assunti nel periodo Covid. Anche perché, contrariamente, sul piano occupazionale si consumerebbe un’ingiustizia rispetto agli OSS che sono stati stabilizzati dalla Regione Puglia negli ospedali pubblici pugliesi.
“Siamo a conoscenza dei seri problemi di natura finanziaria che l’ospedale sta attraversando ed è facile intuire anche le ragioni per le quali si preferisce non procedere con la stabilizzazione, proprio per non gravare ulteriormente sul bilancio, ma non si possono lasciare a casa 25 professionisti che durante la pandemia abbiamo chiamato ‘eroi’ e che in questi anni hanno fornito servizi essenziali”.
“Si tratta di 25 famiglie che si ritroverebbero senza uno stipendio e molte di esse, che conosco, sono anche mono-reddito. I vertici dell’ospedale di Padre Pio non possono essere insensibili di fronte a questa richiesta di aiuto.
“È evidente che anche la politica del territorio non pu? limitarsi solo a fare appelli, per questo sarebbe opportuno che i vari livelli, da quelli parlamentari a quelli regionali e fino a quelli locali del territorio, fossero convocati dl presidente Gumirato e da mons. Moscone per cercare di trovare insieme una soluzione.”
Così la senatrice di Fratelli d’Italia, Annamaria Fallucchi.