MANFREDONIA (FOGGIA), 08/02/2023 – “A Dicembre dello scorso anno avevo chiesto al sindaco Rotice di garantire maggiore decoro e pulizia alla nostra città, monitorando con attenzione la situazione di 23 operatori precari assunti dall’ASE Spa Manfredonia, con contratto che sarebbe scaduto di li a poco e a part-time.
Una richiesta legittima rispetto alla quale ho dovuto sopportare atteggiamenti stucchevoli da parte dell’amministrazione comunale, che non ha saputo intavolare una trattativa seria con la propria municipalizzata, preferendo lo scontro al dialogo. Atavici, infatti, sono i dissidi tra Raphael ROSSI – amministratore unico dimissionario dell’ASE Spa – e il sindaco Rotice. Scontri che abbiamo sempre stigmatizzato, perchè riteniamo le aziende partecipate del nostro comune un valore aggiunto da potenziare in qualsiasi modo.
A pagare le conseguenze di questa cattiva gestione nei rapporti stavolta sono i 9 lavoratori precari a cui non è stato ancora rinnovato il proprio contratto che, seppur a tempo determinato e part time, rappresentava un motivo di speranza. 𝗣𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁’𝗼𝗴𝗴𝗶, 𝗶𝗻𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶, 𝗱𝗲𝗶 𝟮𝟯 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗰𝗮𝗿𝗶 𝘀𝗼𝗹𝘁𝗮𝗻𝘁𝗼 𝟭𝟰 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗼𝘁𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗿𝗼𝗴𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲, 𝗺𝗲𝗻𝘁𝗿𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶 𝟵 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 senza alcun criterio oggettivo visto che ASe Spa chiude lo scorso esercizio finanziario con un bilancio positivo e tante zone della città resteranno scoperte del servizio di pulizia.
Nove famiglie di Manfredonia che spengono definitivamente la speranza di continuare ad avere lavoro e dignità. Siamo stufi dei litigi di cui leggiamo sui social tra il sindaco Gianni Rotice e i suoi alleati, siate più responsabili di fronte ai problemi che toccano la carne viva dei lavoratori di questa città, perchè di fronte a tanta insensibilità noi ci ribelliamo e vi chiediamo di: 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗱𝗲𝗰𝗼𝗿𝗼 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗮𝘁𝘁𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮.
𝗖𝗮𝗿𝗼 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝙚 𝘀𝘂𝗹 𝗱𝗲𝗰𝗼𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀. 𝗗𝗼𝘃’𝗲𝗿𝗮 𝗹𝗲𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗼𝗴𝗴𝗶 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗼, 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹’𝗔𝗦𝗘 𝗦𝗽𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗻𝗳𝗿𝗲𝗱𝗼𝗻𝗶𝗮, 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗼 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 “𝗽𝗿𝗲𝗰𝗮𝗿𝗶𝗼”?
𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗵𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗲𝗽𝗶𝗹𝗼𝗴𝗼 𝗶𝗻𝗱𝗲𝗴𝗻𝗼? 𝗖𝗵𝗶 𝗹𝗼 𝗵𝗮 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗿𝗶𝘁𝗲𝗿𝗶𝗼? 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗰𝗶 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗹𝗲𝗶 𝗽𝗲𝗿 “𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗲 𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲” 𝗲 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘃𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗱𝗲𝗰𝗼𝗿𝗼 𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝘂𝗹𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁à“. Lo scrive Francesco Schiavone, Consigliere comunale di Progetto Popolare Manfredonia.
Mó amma vdí chica só i tre muschettìre ca anna mette allà. E pó amna vdí s tutte e tre nzimbre anna pgghié 1600 eure
Se l’ase ha poco personale e, si trova di fronte ad un dilagare di bestie i civili, come mai è così attenta a pulire ciò che creano le bestie e non segnala alle autorità le gravissime anomali che gli operatori sicuramente notano tutti i giorni? Perché le bestie vengono servite e riverite con puntualità?
A loro interessava solo togliere Rossi, cosa gliene frega della citta’ che e’ invasa da sporcizia. A loro come nel caso Engie interessa piazzare solo qualche amico in ASE mica dei problemi aziendali, dei lavoratori della citta’ che e’ immersa nella munnezza.
Commissario prefettizio!
Schiavone sei ridicolo!!! Opposizione a convenienza capisci a me 😉😉😉😉
Dovranno rientrare per forza i 9 lavoratori lasciati a casa,queste persone hanno fatto prima la gavetta 4 giorni settimanali e adesso mettono full time altre persone,non è possibile e neanche legale ,i sindacati tutelino queste persone.Sindaco Rotice bisogna accontentare tutti qua si tratta di lavoro .
Qualcuno mi sa spiegare il motivo perché stamattina al Centro di Raccolta di Via Tratturo non si poteva accedere ai conferimenti con auto, ma solo due utenze alla volta a piedi! Tale disservizio ha creato un sacco di malumore ale utenze. Schiavone potresti chiedere all’ASE il motivo di tale disservizio?
@Ridicolo , porti il cappello o il caffè ai roc roc cum te.Schiavone sta facendo opposizione da inizio legislatura, vai a guardarti i consigli Comunali.
Anche io stamattina no sono potuto entrare al Centro Ecologico con il furgone per smaltire dei mobili, mi è stato riferito dalle altre utenze ferme davanti al cancello chiuso, che la causa era la mancanza di personale, era presente solo un dipendente. Questi disservizi sono all’ordine del giorno! È ora che qualcuno prenda dei provvedimenti. Rossi????
L’articolo non è corretto. Innanzitutto i lavoratori lasciati a casa di punto in bianco sono 11,non 9. Perché sono stati assunti altri 2 autisti (1B)che nonhanno mai lavorato in Ase, lasciando a casa quindi altre 2 unità (J). È tutto così vergognoso e sciagurato,in quanto sono numerose le auto composte da 2/3 operatori di terzo livello,che fanno il lavoro dei J. Tendo a precisare che un B guadagna più di un J,senza tener conto poi che i 12 J appena assunti a tempo indeterminato (vincitori di concorso) tra qualche mesetto automaticamente acquisiranno il livello 1B e quindi potranno guidare un mezzo aziendale. Tutto questo sembra surreale. E io pagoooo……🤔