FOGGIA, 08/02/2023 – (ansa) Secondo dati ufficiali, il bilancio del terremoto in Turchia e Siria supera i 9.500 morti. Secondo gli ultimi dati ufficiali, in Turchia sono stati estratti dalle macerie 6.957 corpi, secondo l’agenzia di soccorso turca Afad, e in Siria sono stati contati 2.547 morti, secondo le autorità e i medici.
I funzionari dell’Organizzazione mondiale della sanità stimano che le vittime potrebbero essere fino a 20.000. I feriti sono 37.011. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si sta recando nel sud est della Turchia. Nelle zone devastate dal terremoto e colpite dal gelo avvengono ancora salvataggi che sanno di miracolo: una bambina di circa 8 anni è stata salvata dopo essere rimasta intrappolata sotto le macerie per 40 ore a Salqin una città nel nord ovest della Siria. Le immagini del Guardian mostrano il recupero stanotte da parte dei soccorritori della bambina con gli occhi sbarrati per lo choc ma in buone condizioni di salute.
Terremoto in Siria, bambina estratta viva dalle macerie dopo 40 ore
L’italiano Angelo Zen, 60 anni, del Veneto, manca ancora all’appello. “Tranne l’imprenditore Angelo Zen, tutti gli italiani che si trovavano nelle zone del sisma sono stati contattati, sono in salvo. Vicino all’epicentro c’erano poche decine di connazionali, mentre nell’area ce n’erano circa 170, almeno coloro che erano registrati sull’app”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ad Agorà su Rai 3.
Agenzia ANSA
“Manca soltanto un italiano che non siamo riusciti a contattare. Si tratta di Angelo Zen, della provincia di Vicenza, siamo in contatto costante con la famiglia”. (ansa)