Manfredonia – APPROVATA la perizia di variante per i lavori di realizzazione di una rotatoria stradale tra via Cavolecchia e via Santa Restituita. E’ l’oggetto di una recente delibera comunale su relazione dell’Assessore ai LL. PP. Salvatore Zingariello.
In precedenza, con deliberazione di Giunta Comunale n°489 del 15 ottobre 2009 veniva approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di realizzazione di una rotatoria stradale tra Via Cavolecchia e Via Santa Restituta, per l’importo complessivo lavori di € 350.000,00, di cui 258.600 per lavori posti a base di gara, € 4.000,00 per oneri per l’attuazione del piano di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta ed € 87.400,00 per somme a disposizione dell’Amministrazione. Con determinazione del Dirigente del 6° settore n° 56/2010 si provvedeva all’aggiudicazione definitiva dei lavori in questione all’impresa Tabanelli Primo di Manfredonia, con ribasso pari al 34,829% sull’importo a base d’asta di € 258.600,00 e, quindi, per l’importo netto di € 168.532,21, I. V. A. esclusa, oltre l’importo di € 4.000,00 relativo agli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta. Con lo stesso provvedimento veniva confermato l’impegno di spesa di € 350.000,00, assunto al cap.lo n° 6034 ad oggetto “Rotatoria Via S. Restituta – Via Cavolecchia” del bilancio per l’esercizio finanziario 2010. Il 27 luglio 2010 veniva sottoscritto il contratto dei lavori in parola, con direzione dei Lavori affidata all’Arch. Domenico Azzarone, giusta determinazione del Dirigente del 6° settore n° 166 del 11/06/2010. Il 28 settembre la consegna dei lavori.
Tuttavia, “a seguito di esigenze riscontrate durante l’esecuzione dei lavori“, la D.L. ha dato ordine all’impresa di eseguire alcuni interventi e modifiche non sostanziali e non rilevanti alla realizzazione dei lavori; in sede esecutiva si è riscontrata la necessità, sulla base degli indirizzi dell’Amministrazione Comunale, di provvedere ad una estensione della rete di fogna bianca in realizzazione, “onde evitare conflitti sui flussi idrici provenienti da Via Santa Restituta e da Via Scaloria“; a tal fine la direzione dei lavori inoltrava al R. U. P. la richiesta di autorizzazione alla redazione della perizia.
La Direzioni lavori ha predisposto il primo febbraio 2011 una perizia di variante, con quantità di lavoro assestate e con lavorazioni diverse e maggiori, tecnicamente in variante rispetto a quelle preventivate ed indicate in progetto. In considerazione della considerazione di “urgenza e indifferibilità” della opere “ a causa della situazione di ingente precarietà in cui versa la rete di fogna bianca della zona” e dato che si tratta di opere inerenti la natura e la specificità dei beni sui quali si interviene in corso d’opera, dovute a rinvenimenti imprevisti e non prevedibili nella fase progettuale, dopo l’ammissibilità della perizia di variante, con rimodulazione delle lavorazioni da eseguire con una variazione al quadro economico dell’opera, secondo quanto riportato nell’apposito elaborato di variante per l’importo complessivo netto di € 245.391,69, di cui € 229.391,69 per lavori al netto del ribasso d’asta del 34,829%, opere da eseguire in economia per € 12.000,00 ed € 4.000,00 quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
La perizia di variante comporta una maggiore spesa – come detto – di circa € 72.859,48 rispetto al contratto principale, tale maggiore importo con il consenso agli atti dell’impresa appaltatrice viene di fatto supportato dal combinato disposto degli articoli 57 e 132 comma 1 lettere c) del D. Lvo n° 163/2006; il maggior importo rientra nel mutuo ottenuto dalla Cassa DD. PP. pari ad € 350.000. La somma trova copertura nell’impegno, già assunto con determinazione del Dirigente del 6° settore n° 408/2009, al cap.lo n° 6034 ad oggetto”Rotatoria Via S. Restituta – Via Cavolecchia“ del bilancio per l’esercizio finanziario 2011 – R. P.;
IN PRECEDENZA IL COMUNE ANNUNCIAVA L’AVVIO DEI LAVORI MA ANCHE L’ESTENSIONE DELLA RETE FOGNARIA E “LE CONSEGUENZE IMPREVEDIBILI” – Focus
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