Roma- (GrNet.it) Il capo di Stato Maggiore del Comando Forze Operative Terrestri (COMFOTER) dell’Esercito Italiano, generale di divisione Giorgio Battisti, ha stamani ricevuto a rapporto la soldatessa che, venerdì scorso, ha denunciato le molesti sessuali subite da tre superiori. Al termine dell’incontro, tenutosi a Verona, l’alto ufficiale ha assicurato che la giovane caporale sarà finalmente trasferita in un altro reparto e che sarà fatta piena luce sui fatti denunciati. Trattatasi di un incontro già programmato da tempo, ma che, alla luce della grande attenzione mediatica scaturita dalla pubblicazione della notizia da parte di Grnet.it, si è svolto in un’atmosfera molto più rilassata e costruttiva rispetto ai precedenti incontri, in occasione dei quali la ragazza aveva invano chiesto di essere destinata ad altro reparto.
«La mia assistita – riferisce l’Avvocato Giorgio Carta che difende la ragazza – ha percepito un sensibile cambiamento dell’atteggiamento della scala gerarchica e si è compiaciuta dell’atteggiamento cordiale del Generale Battisti. Spiace tuttavia rilevare come l’incontro sia stato sorprendentemente considerato di carattere “privato” e non “di servizio”, con la conseguenza che la soldatessa ha dovuto pagare di tasca propria il viaggio a Verona per conferire col superiore. Ci compiacciamo, tuttavia, del fatto che, finalmente, l’Amministrazione stia affrontando seriamente la denuncia». Il Segretario del Partito Sicurezza e Difesa Giuseppe Paradiso ribadisce l’impegno del PSD a costituirsi parte civile nel processo penale che dovesse essere instaurato nei confronti dei responsabili.
Redazione Stato