“Dopo l’attivazione del Servizio di Emergenza/Urgenza (E/U) avvenuto ufficialmente nel 2005, le predette Comunità sono state destinatarie di postazioni 118 denominate ‘India’ (non medicalizzate), uniche nell’area del Gargano Nord. Vista la distanza dai Dea (Dipartimento emergenza e accettazione) di 1° e 2° livello, a causa della particolare orografia e della pessima viabilità, fu chiesta, attraverso la ‘Conferenza dei Sindaci’, dal Comune di Ischitella, con note n° 6103 del 05/08/2008 e n° 4444 del 09/06/2010, e successivamente con atto di Giunta Municipale n° 62 dell’8/07/2010, e dal Comune di Carpino, con altre distinte richieste, la trasformazione delle postazioni ‘India’ in postazioni “Mike” (medicalizzate)”.
“A tali richieste – ha rilevato il consigliere del Pdl – la Direzione generale dell’Asl di Foggia, con nota del 03/08/2010, rispondeva che l’eventuale trasformazione della postazione da ‘India’ a ‘Mike’ doveva essere autorizzata dall’Assessorato alla Salute regionale. Dalla lettura della deliberazione del Direttore Generale della ASL di Foggia n° 218 del 17/02/2011, si evince che il Comitato Permanente Aziendale di medicina generale ha fatto proprie le considerazioni di criticità del tavolo tecnico, attivando una postazione medicalizzata 118 presso le Isole Tremiti (Isola di San Domino)”.
“Con la stessa deliberazione – ha evidenziato l’interrogante – si impegnava la iperbolica somma di 950.000 euro per gli onorari dei cinque medici da utilizzare per la postazione medicalizzata 118 presso l’Isola di San Domino. Vi sono, altresì – ha sottolineato Gatta – ben altre necessità da soddisfare urgentemente per quel territorio, come l’elisoccorso a Vieste, la medicalizzazione delle Postazioni 118 di Ischitella e Carpino, gli incentivi ai medici per la specialistica, la ristrutturazioni delle sedi ASL, la creazione di una rete integrata per l’emergenza estiva, la psichiatria territoriale e la Diagnostica”.
Tutto ciò premesso il consigliere del Pdl Giandiego Gatta interroga il presidente Nichi Vendola e l’assessore Tommaso Fiore, per sapere se non si ritenga che “sia necessario dare regole certe ed eque per tutti ed un maggior rispetto per il ruolo e le richieste che provengono dalla Conferenze dei Sindaci, organo di massima rappresentanza dei territori di competenza”.
“Si chiede ancora se sia “ormai tempo di evadere le richieste di trasformazione delle postazioni 118 di Ischitella e Carpino da ‘non medicalizzate’ a ‘medicalizzate’”. Il consigliere Gatta, infine, vuole sapere se sia “necessario ed improcrastinabile soddisfare le esigenze innanzi evidenziate del territorio del Gargano Nord, già penalizzato dall’orografia, dalla presenza di popolazione anziana, da problemi seri legati alla mobilità e viabilità e alla distanza rispetto ai nosocomi della Capitanata rimasti ancora in vita”.
Redazione Stato