BARI – «Non sono un veggente. E, almeno per quanto riguarda la mia amministrazione, Anita Maurodinoia si è comportata benissimo e perfettamente. Non ha mai dato segni di utilizzare metodi sbagliati».
È un passaggio della intervista che il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha rilasciato a Piazzapulita, trasmissione di La7 e che andrà in onda in prima serata giovedì prossimo.
Maurodinoia è l’ex assessora regionale ai Trasporti che nei giorni scorsi si è dimessa dall’incarico e dal Pd dopo aver saputo di essere indagata per corruzione elettorale nell’ambito di una inchiesta su presunti voti comprati 50 euro l’uno con il ‘sistema Sandrino’ che sarebbe stato messo in piedi da suo marito, Sandro Cataldo, che è stato invece arrestato.
«Olivieri è stato eliminato da me sin dal 2014 quando non ha avuto più a che fare con noi», ha proseguito Emiliano in riferimento a Giacomo Olivieri, l’ex consigliere regionale arrestato lo scorso 26 febbraio nell’ambito di una inchiesta su un presunto scambio elettorale politico-mafioso in relazione alle elezioni comunali di Bari del 2019.
Il governatore ha poi ricordato che il sindaco di Bari, Antonio Decaro «non ha confermato Olivieri alla Multiservizi».
“È andato via – ha continuato in riferimento a Olivieri – e non si è mai più ricollegato a noi, ha sempre avuto a che fare con il centrodestra, con D’Attis (Mauro D’Attis, parlamentare di Forza Italia, ndr) e con il viceministro Sisto (Francesco Paolo Sisto viceministro alla Giustizia ed esponente di Forza Italia, ndr).
Ha fatto la campagna elettorale loro. È lì che ha comprato i voti, facendo la campagna elettorale per D’Attis e per Sisto».