I militari dell’Arma intorno alle 02,30 avevano ricevuto una segnalazione al “112” di un presunto furto in atto; sul posto è stato subito inviato un equipaggio dell’ Aliquota Radiomobile che, giunto nei pressi dell’abitazione, ha notato il portone d’ingresso dello stabile stranamente socchiuso. Insospettitisi di ciò e sentendo dei rumori provenire dall’appartamento, i militari sono saliti a verificare al piano superiore, sorprendendo i due “topi” – col volto travisato da passamontagna – mentre trafugavano in mobili e cassetti all’interno dell’abitazione. Alla vista dei militari i due hanno tentato una fuga, ma sono stati immediatamente bloccati e arrestati.
All’arrivo dei Carabinieri i malviventi, avevano già portato sul pianerottolo del fabbricato un televisore, un videoregistratore e alcuni gioielli il tutto sarà riconsegnato al proprietario, momentaneamente fuori regione. Sul posto veniva ritrovato anche un “piede di porco” utilizzato dai rei per forzare porte e infissi che insieme ai passamontagna e ai guanti indossati dai pregiudicati è stato sottoposto a sequestro.
“Gli arresti testimoniano l’attenzione dei Carabinieri al contrasto dei reati predatori ed in particolare dei furti in abitazione; dall’inizio dell’anno sono 25 gli arrestati in flagranza di reato per furto aggravato eseguiti dalla Compagnia Carabinieri di San Severo”.
Redazione Stato