Roma, 08 settembre 2020. E’ deceduto Pasquale Casillo, imprenditore e già presidente del Foggia calcio. Aveva 71 anni, essendo nato a San Giuseppe Vesuviano il 15 ottobre 1948. Casillo è deceduto nella notte nell’ospedale Lastaria di Lucera, dove era ricoverato.
Casillo era stato soprannominato il “re del grano“, avendo rappresentato uno dei più importanti produttori di grano del Sud. All’inizio degli anni Novanta diventò presidente dell’associazione degli industriali di Foggia.
L’attività sportiva (wikipedia). Casillo viene ricordato soprattutto per i risultati conseguiti con il Foggia allenato da Zdeněk Zeman, ma è stato presidente e proprietario anche di altre squadre. Presidente e proprietario del Foggia verso la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta, fu protagonista del “Foggia dei miracoli”, una squadra “provinciale” che è stata in grado di diventare la sorpresa del torneo. Dopo l’esperienza foggiana, Casillo è stato proprietario anche di Football Club Sangiuseppese, Salernitana e Bologna, e in tempi più recenti è stato il presidente dell’Avellino tra il 2002 e il 2004, dove ha tentato di ricreare per una seconda volta una squadra importante, richiamando l’allenatore boemo Zdeněk Zeman.
Nell’estate del 2010 è tornato alla ribalta a Foggia, della cui squadra è stato nuovamente il proprietario, con Zdeněk Zeman nuovamente in panchina e Giuseppe Pavone come direttore sportivo nel tentativo di rilanciare le sorti del club, creando un organico giovane e di valore, in grado di competere e lottare per la promozione e il ritorno in Serie B.
Nella stagione 2010-2011, però, la squadra non andò oltre il sesto posto in Lega Pro Prima Divisione (estromessa dunque dalla partecipazione ai play-off), classificandosi dietro alla Nocerina campione e a Benevento, Atletico Roma, Taranto e Juve Stabia, staccata di oltre 10 punti dall’ultimo posto utile per gli spareggi-promozione.
Dopo due anni di gestione privi di soddisfazioni, l’11 giugno 2012, in una nota stampa, Casillo ed il suo entourage annunciano di voler lasciare il pacchetto azionario della società nelle mani del sindaco, incaricato di trovare nuovi acquirenti al fine di garantire la sopravvivenza del club. Il sindaco non riesce a trovare imprenditori interessati e quindi la società non è in grado di iscriversi ai campionati professionistici, ma in terza categoria. Il titolo sportivo è stato rilevato dalla neocostituita Foggia Calcio. Casillo, in passato, si è interessato anche all’acquisto di altre società calcistiche, come la Casertana e la Roma.
Procedimenti giudiziari (wikipedia). Il 19 settembre del 1993 era stato inquisito per concorso esterno in associazione mafiosa, e il 21 aprile del 1994 fu raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare e arrestato. Tredici anni dopo, il 16 febbraio 2007, fu assolto dal tribunale di Nola, su richiesta della Procura, con sentenza passata in giudicato. Le sue aziende, fallite, non si sono più riprese, lasciando senza lavoro centinaia di dipendenti.
Piemontese su scomparsa Pasquale Casillo. “Se ne va un uomo che ha saputo trasmettere a Foggia ambizioni forti, che ha fatto dello sport e del calcio una bellissima e memorabile storia collettiva”. Lo ha detto l’assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, commentando la scomparsa di Pasquale Casillo.
(ansa). Nota stampa Foggia calcio. “Il Calcio Foggia 1920 si stringe con affetto alla famiglia Casillo e piange la scomparsa di Pasquale, figura di spicco dell’imprenditoria mondiale e storico primo dirigente dei rossoneri. Presidente del club dal 1987 al 1994, ‘Don Pasquale’ ha contribuito a rendere grande e gloriosa la centennale storia calcistica del Foggia Calcio, dando visibilità e prestigio internazionale all’intera città”
Mi dispiace.
R.i.p. don Pasquale.
Condoglianze vivissime alla famiglia.
Al mio matrimonio come regalo.mi mando auto con autista
Grazie per tutte le emozioni che mi hai fatto vivere e provare con la grande e bella storia del Foggia di Zeman. ADDIO PRESIDENTE
Grandissimo imprenditore, grande presidente. Ciao “Don Pasquale” riposa in pace.
Sempre triste quando se ne va un uomo del mondo del calcio, condoglianze alla famglia.
Riposa in pace Don Pasquale