Gargano, 08 settembre 2020. “Benvenuto in Lega al Sindaco di Peschici, Franco Tavaglione. La famiglia cresce sempre di più!”. Lo scrive il coordinatore provinciale e Referente Noi con Salvini nei Comuni di Vico del Gargano, Ischitella, Carpino, Cagnano Varano, Rodi e Peschici Daniele Cusmai su Facebook. Dopo Franco Landella, sindaco di Foggia, un altro primo cittadino della Capitanata passa nelle fila della Lega.
Gargano Il sindaco di Peschici Franco Tavaglione passa alla Lega
Il sindaco di Peschici Franco Tavaglione passa alla LegaI
Dopo Franco Landella, sindaco di Foggia, un altro primo cittadino della Capitanata passa nelle fila della Lega
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“Questa Lega è una vergogna” cantava Pino Daniele, ma i meridionali ancora la votano.
E noi cantiamo: “Questo Sud che vota Lega è una vergogna! Avete tradito anche voi stessi. Che schifo!”
Evidentemente molti meridionali non hanno dato soddisfazione al grande cantautore e musicista napoletano Pino Daniele, quando trent’anni fa, cantava: “questa Lega è una vergogna“, nella sua memorabile canzone “O Scarrafone”, se attualmente i leghisti occupano scranni di Consigli Comunali, di Consigli Regionali, di Assessorati e siedono numerosi sulle poltrone di Camera e Senato dalle quali condizionano la politica delle Regioni del Sud.
C’è da dire, a malincuore, che tanti meridionali si sono dimenticati anche della canzone che cantava Matteo Salvini durante i festeggiamenti della Lega a Pontida, insieme ai giovani leghisti:
Senti che puzza scappano li cani
stanno arrivando i napoletani
o colerosi, terremotati,
con il sapone non vi siete mai lavati…..
Altrettanto vero è che sono rimasti troppo indifferenti di fronte agli articoli di Vittorio Feltri, il quale definisce i meridionali inferiori e parassiti. Ammettiamolo nonostante tutto il Sud vota ancora la Lega…… Complimenti, caro Matteo Salvini, sei stato molto persuasivo! Hai vinto… e con te, tutti i tuoi “potenti amici del Nord”.
Purtroppo fino a quando il Sud non prenderà coscienza del proprio valore e della propria forza, sarà sempre succube del Nord e lentamente ed inesorabilmente arriverà alla totale sottomissione. Ma facciamo ancora in tempo a gridare “Viva il Sud, viva i Sudisti”.
Ora abbiamo i “padroni del Nord” non permettiamo che diventino anche “predoni del Sud“.
Che schifo!
Meridionali ascari colonizzati mentali degni eredi di Liborio Romano che non siete altro!
Oggi voglio lanciare un appello al voto per Salvini. Sì sì, avete capito bene, per il leader della Lega. Sono forse impazzito? Ma no, dopotutto quando è stato a Manfredonia è sembrato così simpatico e alla mano. E cosa importa se per anni ha gettato fango su noi meridionali, ora è dalla nostra parte. Anni fa ci riteneva degli idioti, ma ha cambiato idea. Quando ha scoperto che anche noi terroni possiamo assicurargli la poltrona, non puzziamo più. Che simpaticone quando fa i selfie, abbraccia tutti e sorride, cancellando in un colpo insulti, allusioni, volgarità gratuite e vecchi pregiudizi che ha cavalcato per oltre un ventennio nei confronti del Sud Italia. Ma ora è cambiato, si vede. Adesso non chiede più che a Milano ci siano vagoni della metropolitana per meridionali ed immigrati. Ora siamo saliti uno scalino sopra i ‘neri’ e siamo felici perché di questo lui è fiero. Che importa se ci ha instillato quell’odio razzista fino a ieri coltivato nei nostri confronti: ora Salvini ci ama e questo basta. E se pubblicamente ci adora ed in privato continua ad insultarci, a noi va bene così. È uno che ci vede lungo, infatti ha sempre detto che noi meridionali abbiamo l’anello al naso ed effettivamente non può essere che così, visto che molti credono a tutto ciò che racconta e lo votano pure. Vai Matteo! La terronia è con te. Non siamo più degli idioti… o forse sì!
Il commento è dell’ex sindaco di Manfredonia Riccardi
Raffaele, Riccardi ha ragione, peccato pero dimenticare che lui e i suoi amici di meringhe sono stati i primi a metterci i “catnill au nes” e a trattarci da “PDidioti” ma sopratutto a portarci dritti dritti nel terzo mondo! altro che sopra i “neri”, —
Questa estate, nonostante il virus, ho lavorato in un noto ristorante di Tarvisio (UD).
Mi sono appuntata alcune frasi ripetute dal proprietario del locale, al quale purtroppo per ovvi motivi (mi avrebbe mandata via) non ho potuto rispondere.
“I terroni non sono come noi”.
“Nei bar dei terroni noi non andiamo”.
“Anche in Romania odiano i terroni, che sono arrivati anche lì”.
“Hanno finito di rubare!”
“Non ci mescoliamo con i terroni, neanche da giovani…”
“A mia figlia, che va a scuola in Austria, hanno detto ‘Italiana di merda’, perchè ci sono i terroni…”
“Noi non siamo Italiani come i terroni, siamo speciali…”
Provate ad indovinare, di quale partito è esponente il proprietario?
Inizia con L e finisce con A.
@Raffaele Cairo
Cosa significa che il commento è dell’ex sindaco?
Ne Prende le distanze? Non è d’accordo?
Il suo partito (M5S) ci ha fatto un governo con quelli, quindi il dubbio sorge.