Foggia, 08 settembre 2020. “L’improvvisa defenestrazione della direttrice del Parco Nazionale del Gargano e, quindi, la risoluzione del mandato conferito alla dottoressa Maria Villani, dopo soli tre mesi, ci coglie assolutamente di sorpresa. Quella che doveva essere la rinascita del Parco, dopo anni di sostanziale immobilismo dell’Ente e di spreco di risorse, sembra venir bruscamente interrotta. Da notizie di stampa si apprendono i motivi di censura all’operato della direttrice Villani, motivi che avrebbero indotto il Presidente Pazienza a risolvere, come un fulmine a ciel sereno, il rapporto contrattuale”.
Lo dicono in una nota i parlamentari del M5S, Marialuisa Faro, Giorgio Lovecchio, Gisella Naturale Marco Pellegrini e dell’europarlamentare Mario Furore.
“Come parlamentari del territorio, consapevoli dell’importanza strategica del Parco per il Gargano e per tutta la provincia, ci auguriamo che i motivi addotti abbiano reale fondamento e non siano, invece, figli di una volontà di conservare lo status quo, figli di un istinto refrattario ad ogni tentativo di cambiamento. In questo secondo caso ci adopereremmo in ogni modo affinche l’attività del Parco possa essere riportata nell’alveo della buona amministrazione e della legalità. Approfondiremo la questione come il caso merita”
…”quella che doveva essere la rinascita del parco..” si è unita all’ Inefficienza, all’ Indifferenza e Incompetenza da parte degli Enti che governano serenamente dalle loro “poltrone”.
Andate avanti! Pazienza è leghista fatelo fuori!
(Buongiorno, se firma il commento con nome e cognome, allegando documenti e atti, postiamo tutto. Grazie,ndr)