Manfredonia. Barattare i debiti, mettendosi a disposizione del proprio Comune con lavori ‘utili socialmente’. Si chiama baratto amministrativo, lo ha anticipato l’assessore al Bilancio e Patrimonio della Città di Manfredonia, Pasquale Rinaldi, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, sebbene altri si appuntino la medaglia sul petto e, tra l’altro, anche prima che venga adottato l’apposito regolamento. Parliamo di una misura introdotta dallo ‘Sblocca Italia’, adottata già da alcuni Comuni e in fase di studio per quanto concerne gli altri. Sono circa un centinaio le città che si sono sintonizzate su questo tema, forse il segno che c’è fame di manodopera e bisogno di affidare alla responsabilità dei cittadini i beni comuni. “Per le fasce deboli – commenta il sindaco Angelo Riccardi – potrebbe rivelarsi un provvedimento utile, un’alternativa al trauma del pignoramento del frigorifero o del divano”. Chi ha difficoltà a far quadrare i conti, infatti, potrebbe, rendendosi utile per la comunità, saldare i suoi debiti con il Comune sistemando le aree verdi della città, per esempio, oppure effettuando la manodopera in piazze e strade, il recupero di aree e di beni immobili inutilizzati. Il concetto alla base è quello dello scambio: il cittadino pota degli alberi, imbianca delle aule o aiuta i netturbini e in cambio riceve uno sconto sulla tassa dei rifiuti o sull’occupazione del suolo pubblico, sulla Tasi (prima casa) o su altri tributi.
“Per dare concreta attuazione a questa azione di sostegno alle fasce deboli, è necessario rivedere i regolamenti tributari comunali e disciplinare in maniera più specifica le azioni di intervento. Occorre verificare – aggiunge il sindaco – la coerenza della proposta con il sistema di tassazione locale e il rispetto delle disposizioni vigenti in materia di lavoro, previdenza e assicurazione. Da qui l’esigenza di cominciare ad operare nell’annualità 2016”. E’ lo stesso Comune, quindi, a dover stabilire quali tributi possono essere soggetti a scambio, per quanto tempo consecutivo può essere effettuato il lavoro, i destinatari di questa possibilità. “Stabiliti i criteri di base, il Comune – spiega l’assessore Pasquale Rinaldi – passa a definire nel dettaglio gli interventi che possono fruire di questo tipo di compensazione. Come? Dapprima attraverso una fase di approfondimento nel Consiglio comunale e, successivamente, con l’approvazione del regolamento che l’Amministrazione vorrebbe far coincidere con quella del bilancio di previsione 2016”. “Un’opportunità in più per la salvaguardia del rispetto della persona – termina Rinaldi – una chance, quella di trasformare il lavoro in denaro, che si va ad aggiungere alla rateizzazione, ad esempio: un altro strumento che hanno le persone che si trovano in debito con l’ente comunale”. Al di là degli incentivi e degli sconti, importanti e vitali per determinate fasce della popolazione, quello che si cerca è anche un diverso rapporto tra chi vive nella città e gli spazi che usa. Rendere più belle e pulite le proprie città diventerebbe più facile, garantendo di mettersi a posto col fisco a chi ha difficoltà nel far quadrare i conti.
(Nota Ufficio Stampa – Città di Manfredonia, FG)
MA CHE COSA STATE BLATERANDO! RENDETE PUBBLICI NON DICO I NOMINATIVI MA IL NUMERO DEI CONTRIBUENTI CHE NON PAGANO! C’E PROBABILMENTE UNA GRANDE SACCA DI EVASIONE E VOI CHE FATE? COSI LI INCORAGGIATE A NON PAGARE! NON PAGO NEANCHE IO E SONO DISPONIBILA A PULIRE I CESSI E I GIARDINI E QUELLO CHE VOLETE, LE PROSSIME BOLLETTE NON LE PAGHERO’ E SARO A VOSTRA DISPOSIZIONE! MANDALE LA GUARDIA DI FINANZA A CHI NON PAGA.
SE VOLETE (VOGLIAMO) AIUTARE QUALCUNO LO SI DEVE FARE TRAMITE I SERVIZI SOCIALI! COSI FACENDO SCARICATE I COSTI SUI LIGI CONTRIBUENTI. QUINDI NON MI MERAVIGLIO DELLA VOCE CIRCOLANTE IN CITTA’ OVVEROSSIA CHE AVENTE NUOVANTE ALZATE LE TASSE!
Che bello! allora adesso avremo la città più pulita del mondo! Condivido l’iniziativa…ma conoscendo i manfredoniani…ne vedremo delle belle!
Oh finalmente una bella notizia. Ho già avvertito tutti i parenti disoccupati che comunque pagavano le bollette, ho avertito mia suocera (pensionata minima Inps) mia Madre (pensione minima), mia zia malata e con la pensione minima e tanti altri.
Allora possiamo strare tranquilli? Niente più modelli F4 e bollettini? Perbacco quest’anno il Natale sarà più ricco!!!!!!!
il baratto? Non è stata creata la moneta per eliminare questa pratica risalente all’età della pietra? Ok mi offro come baratto con i soldi che risparmio acquisto gli indumenti ai miei figlioli e faccio tante cosettine, ho un piccolo lavoro in nero e non ho redditi da dichiarare o beni intestati.per me è una vera manna dal cielo.
Ma dico io, prima di emettere certi comunicati ragionate un pò con calma. Ammettendo che il baratto amministrativo fosse praticabile, dovreste coprire il barattante con una polizza assicurativa, visite mediche colleggiali e quant’altro! Vi siete posti il problema se il barattante è idoneo agli sforzi e se gli capitasse un incidente durante il lavoro ? Chi è responsabile? Per metterli in regola li dovreste assumere…
Mi associo non voglio più pagare le tasse sono anni che pago e le strade sono sporche e con i topi, le buche sul manto stradale non si contano e devo anche cambiare gomme e ammortizzatori,percui sono disponibile ad effettuare il baratto amministrativo.
Vorrei sapere, non pagando una tang..IMU di 450 euro, cosa dovrei fare?.
Come si quantifica il lavoro da fare?
E tutti quei lavoratori socialmente( in ) utili cosa faranno?.
Chi e’ stato questo illuminario di cazz…?.
Povera Italia.
Ma non era finito -? Redazione, se è uno scherzo ditelo subito, non si scherza su questo argormento. Ok accetto lo scherzo ma chiaritelo subito che qui c’è il serio rischio che se si sparge la voce non paga più nessuno.
Che strambalata…. solo delle menti eccelse potevano partorire una cosa del genere…. i risultati a mio avviso sono già stati calcolati….. zero spaccato, e intravedo un modo di essere accondiscendente per altre finalità elettoralistiche future…. quando non si può veramente pagare le tasse si possono usare i gioielli di famiglia, suppellettili, ori argenterie e quadri; in assenza si chiede aiuto ai servizi sociali e non altro !!!!
Riduzione delle tasse unitamente a riduzione le spese e gli spreschi, ridurre le opere di abbellimenti che si possono rimandere e forse frazionare le tasse a chi realmente non può pagare, dopo la resa della nuova dichiarazione ISEE e successivo controllo dell’agenzia dell’entrate/Gdf, questo è l’unico modo reale per aiutare i cittadini!
AHAHAHAHAHAHAH MI STO SPANCIANDO DALLE RISATE E STANNO LITIGANDO ANCHE PER LA MEDAGLIA PER IL PREMIO DI QUESTA GENIALE TROVATA!!! AHAHAHHA
Ma nel consiglio Comunale non si dovrebbero trattare argomenti reali e non quelli surreali? Non è uno dei migliori modi per attribuire i gettoni di presenza. Mi metto in lista anch’io.
omissis….il cittadino pota degli alberi, imbianca delle aule o aiuta i netturbini e in cambio riceve uno sconto sulla tassa dei rifiuti o sull’occupazione del suolo pubblico, sulla Tasi (prima casa) o su altri tributi..omissis. Io invece li impiegherei a controllare la folta schiera di operatori ecologici, addetti al verde e quant’altri.
Finalmente dopo secoli di imposizioni, si materializza l’utopia per il cittadino della scelta per pagare i tributii: in danaro o con il suo corpo (perfomances lavorative)
Pari opportunità di baratto per tutti sia per i cittadini abili a determinate attività di sesso maschile, sia per le donne e specialmente per gli anziani, altrimenti il provvedimento sarebbe fortemente discriminante soprattutto verso i più deboli.
Il tipico comunicato di un’amministrazione alla frutta con in consiglio un’opposizione vera.
Vagabondi andate a lavorare , invece di sparlare…. la linguaccia usatela per pulire le strade che voi sporcate