Bari. Nell’ambito di controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari finalizzati a contrastare il fenomeno del lavoro sommerso, dell’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, nonché alla verifica della corretta applicazione della normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, i Carabinieri della Stazione di Rutigliano, unitamente ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bari, hanno deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Bari, un commerciante 42enne barese, incensurato, con l’accusa di truffa, ricettazione e violazione delle disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
I militari, dietro segnalazione del proprietario di un vigneto, sono intervenuti in contrada Bigetti, ove hanno sorpreso, all’interno del fondo agricolo, 20 lavoratori dediti alla raccolta di uva, di nazionalità italiana, rumena e polacca, provenienti nella stessa mattinata da Corigliano Calabro, a bordo di due minibus.
Redazione Stato Quotidiano