LA CRONACA – Le due squadre si affrontano a viso aperto, senza esclusione di colpi. La prima vera occasione è del Foggia, con capitan Mancino che prova una bomba dalla distanza, finita alta non di molto. I rossoneri provano ancora da fuori area con Velardi che non impensierisce Capecchi, mentre gli ospiti alla mezz´ora hanno un sussulto: Quintavalla imbecca Cipriani, inzuccata del n° 11 ferrarese che finisce però tra le braccia di Milan. La Spal chiude bene le maglie in difesa e rende macchinose le manovre rossonere, così ci si affida a tiri da fuori, come quello del “metronomo” Agnelli al 37´, che per poco non trova la deviazione di Burzigotti che avrebbe potuto creare grattacapi alla difesa ospite. Il finale di primo tempo vede ancora i padroni di casa in avanti, con Ceccarelli che lanciato in profondità ha il guizzo giusto ma Capecchi è bravo e chiude bene in uscita. Quando meno te l´aspetti, però, gli ospiti vanno in vantaggio: al 44´ Rossi tira da fuori, la sfera rimbalza davanti a Milan che non trattiene, Meloni è lesto ad approfittarne e mette dentro. 1-0 Spal, il primo tempo si chiude con lo Zaccheria letteralmente “gelato”. Nella ripresa Ugolotti manda in campo Trezzi per Mancino e Morini per Desideri, cercando più geometrie e imprevedibilità; nemmeno il tempo di iniziare, però, che la gara viene subito sospesa: dalla Curva Piero Lasalandra piove infatti carta, tanta da rendere impossibile il proseguo del match. E dopo il bis concesso poco dopo dalla Curva Nord, che attua la stessa “tattica” per ritardare l´inizio delle ostilità, il secondo tempo può cominciare. Al 66´ il Foggia ha la grande chance per pareggiare: Ceccarelli non arriva sul cross di Millesi, Capecchi liscia l´uscita ma Morini non aggancia e l´azione sfuma. Il Foggia gioca palla a terra nel tentativo di penetrare nel muro ferrarese, mentre la Spal si affida ai lanci lunghi per il possente Cipriani. L´episodio che cambia definitivamente il volto alla gara capita al minuto 72, quando Carbone (in ritardo) stende Rossi in area, causando l´inevitabile rigore. Dal dischetto Cipriani è freddo e segna il due a zero per i suoi. Da lì in poi, la gara si gioca in un clima del tutto surreale: il Foggia accusa il colpo e al 77´ incassa addirittura la terza marcatura dagli ospiti, che con Migliorini sfruttano al meglio un cross dal fondo. A nulla valgono in tentativi rossoneri di riaprire la partita: finisce tre a zero per la Spal e lo sconforto del pubblico rossonero, incredulo a quanto accaduto sul terreno di gioco. Ora ci si giocherà tutto contro il Pescina. Non sono ammesse distrazioni, per evitare un epilogo ancora peggiore.
DAGLI SPOGLIATOI – Un misto di delusione e sorpresa. E´ la disamina di un incredulo mister Guido Ugolotti nel dopo-gara di Foggia-Spal: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma non abbiamo giocato da Foggia; siamo tornati indietro di due mesi, alla prima difficoltà ci siamo disuniti inspiegabilmente e abbiamo giocato timorosi. Nessuno ha interpretato la gara come doveva, siamo entrati in campo troppo preoccupati, complicandoci la vita da soli. La Spal ha fatto la sua gara, senza sforzi eccessivi, siamo stati noi che le abbiamo permesso di giocare e vincere”. Lo sguardo ora va al doppio scontro play-out contro il Pescina: “Ci sarà da soffrire fino alla fine, speravamo di evitarli, alla luce di quello che avevamo fatto nelle ultime otto gare, ma purtroppo non ci siamo riusciti. I play-out sono anomali, ora dobbiamo essere bravi a recuperare soprattutto mentalmente, abbiamo un piccolo vantaggio per la miglior posizione in classifica, è vero, ma non dobbiamo fare calcoli. Quando li facciamo sbagliamo, come è successo oggi”.
DONIA A BRINDISI CON LA BERETTI – Il Brindisi supera agevolmente il Manfredonia e vola alle gare spareggio dei play off del campionato (Seconda Divisione Lega Pro): in seminifale, la compagine pugliese affronterà la Cisco Roma, qualificatasi terza nella graduatoria finale. Il Manfredonia ha giocato con la squadra “Berretti” la partita con il Brindisi dato che tecnici, giocatori e direttore sportivo sono senza stipendio da ottobre: a Brindisi dunque sono la squadra del tecnico Mancano, per evitare la sconfitta a tavolino e la relativa penalizzazione. I padroni di casa sono passati in vantaggio grazie ad un autogol di Morelli, poi il raddoppio con Mortelliti. Prima dello scadere del primo tempo, il Brindisi fa 3-0 con Diego Albadoro. Poche emozioni nella ripresa: il Brindisi fa poker con Alessandrì. Al 26^ Ferrante realizza la rete della bandiera per il Manfredonia.
Sport La Spal ne fa tre, Foggia ai play-out. Manfredonia, sconfitta indolore
Scopri di più su:
Sport0Commenta
La Spal ne fa tre, Foggia ai play-out. Manfredonia, sconfitta indoloreL
Articolo precedenteUn sorriso per l’Africa
Articolo successivoStrade e storie, via Zezza
SEGUICI SUI SOCIAL
LE ULTIME SU STATO
Emiliano e Maurodinoia: via libera al bus terminal nella stazione centrale a Bari
BARI, 08/02/2023 - Con la delibera Cipess approvata oggi, il ministero delle Infrastrutture dà il via libera alla realizzazione del terminal per i pullman...
Se ne parla. “A rischio chiusura 60 scuole in Puglia e oltre 600 in Italia”
BARI, 08/02/2023 - Si è svolto questa mattina l’incontro tra l’assessore regionale all’Istruzione Sebastiano Leo, USR Puglia e le organizzazioni sindacali del comparto Scuola...
Siti bonificati, Maraschio: “Puglia prima regione a uscire dall’infrazione europea sulle discariche abusive”
BARI, 08/02/2023 - "La Puglia è stata la prima regione in Italia a uscire dall’infrazione europea sulle discariche abusive. Abbiamo bonificato tutti i 6...
Il fantastico Buffa al Mercadante di Cerignola: Rivadeandrè
StatoQuotidiano.it, Cerignola, 08 febbraio 2023. L’incontro tra Gigi Riva e Fabrizio De Andrè è al centro dello spettacolo “Rivadeandrè”, del noto giornalista Federico Buffa, ottavo...
Violenze su figlia ed ex moglie, a processo professore della Sapienza
(ANSA). Violenze sia fisiche che piscologiche e lesioni personali.
Sono i reati contestati dalla Procura di Roma nei confronti di Cesare San Mauro, 67 enne...