SPAZIO ad un giovane sviluppatore di App per la piattaforma Android, Vincenzo Colucci in arte GinLemon, di Manfredonia, che a soli 23 anni ha già creato e pubblicato sullo store di Google molte applicazioni. Per la lista completa delle applicazioni potete cliccare sul seguente link.
Ciao Vincenzo, innanzitutto ti ringraziamo per aver accettato il nostro invito. Raccontaci chi è Vincenzo Colucci e che cosa fai nella vita?
– Ho 23 anni, mi sono laureato lo scorso Marzo presso la facoltà di informatica dell’università di Bologna e attualmente vivo a Manfredonia, in provincia di Foggia, dove lavoro da casa mia come sviluppatore software indipendente.
Raccontaci, come ti è nata la passione per il mondo Android, e perché hai scelto di sviluppare applicazioni proprio per il sistema operativo made in Google?
Credo che tutto sia cominciato grazie a Windows Vista. Quando mi regalarono il mio primo portatile, 5 anni fa, quel sistema operativo faceva talmente schifo che mi convinse a passare definitivamente a Linux. Da li entrai nel mondo del free software, ero affascinato dal karma da cui era regolato, il sistema cresceva e migliorava grazie agli sforzi di tutti ed io mi sentivo quasi in dovere di contribuire. La personalizzazione e la continua ricerca di soluzioni per organizzare lo spazio di lavoro mi attraevano particolarmente, cominciai con piccoli lavori come creare temi per il desktop e script che semplificavano delle operazioni ricorrenti e pubblicavo tutto sul mio blog. Capite bene che con questi presupposti era impossibile per me scegliere qualcosa che non fosse Android.
Quale dispositivo Android possiedi? Sei pro o contro la Google Experience dei device Nexus?
Il mio primo dispositivo Android è stato un Acer Liquid E, attualmente ho un Galaxy Nexus. Preferisco l’esperienza offerta da dispositivi Nexus a quella proposta da gran parte dei produttori, tuttavia neanche la Google Experience mi soddisfa a pieno. A livello hardware non capisco perché si punti cosi poco sulla multimedialità, a livello software ci sono diverse cose che non mi piacciono. Abbiamo dovuto aspettare Honeycomb per avere un Task Manager e JellyBean 4.2 per avere un pannello degli switch, inoltre non capisco ancora la ragione dietro la scelta di eliminare il tasto menu e trovo odiose molte ridondanze.
Qual’è l’ app che hai sviluppato che ti ha dato maggiori soddisfazioni?
L’app di cui sono più orgoglioso è Smart Launcher (che abbiamo recensito per bene in questo LINK). Ricevo giornalmente apprezzamenti da ogni angolo del mondo e diverse aziende mi hanno contattato in questi mesi proponendomi collaborazioni.
La tua app di maggiore successo è senza dubbio Smart Launcher. Un launcher davvero leggero e originale. Quali difficoltà hai affrontato nella progettazione e quanto tempo ti ci è voluto per ultimare il lavoro?
Devo contraddirvi, l’app di maggiore successo per il momento è Vinci e Gratta, un app che ho realizzato come uno scherzo tra amici e che invece è stata apprezzata tantissimo e mi ha permesso di darmi allo sviluppo software a tempo pieno. Riprendendo il discorso Smart Launcher ho cominciato a lavorarci sopra per proporlo come tesi di laurea; L’idea mi è venuta a gennaio e dovevo laurearmi entro marzo, è stato difficile coniugare studio e sviluppo. Amici e colleghi credevano poco nel mio progetto, i prof non mi ascoltavano neanche, mio fratello mi disse che sarebbe stato il mio più grande flop. Ahah.
Hai in mente lo sviluppo di altre applicazioni in futuro?
Certo. Innanzitutto non sono soddisfatto di Smart Launcher e credo sia ancora largamente migliorabile. Nel futuro vorrei realizzare qualche gioco di spessore, dando il giusto spazio al multiplayer tutt’oggi largamente sottovalutato. Sono almeno 10 anni che i telefoni hanno bluetooth e wifi e non ci sono ancora giochi che sfruttino a dovere queste potenzialità. Inoltre mi piacerebbe sviluppare un GDR in stile pokemon ma al momento, senza un team di sviluppo dietro, sembra impossibile…
Quali sono i tuoi strumenti che usi per programmare?
Un notebook acer economico a cui ho aggiunto un SSD, 8 GB di ram e un monitor da 22”. Lato software uso eclipse, gimp e inkscape su Ubuntu 12.04. Non c’è bisogno ne di spendere tanto ne di usare software pirata per lavorare decentemente. Ah, e una buona sedia da ufficio, ovviamente.
Come funziona il Google Play Store per voi sviluppatori? Si guadagna abbastanza nel creare app?
Gli strumenti offerti da Google sono davvero ottimi. L’unica mancanza è il non poter rispondere ai commenti degli utenti, sarebbe un utile strumento per dare supporto agli utenti (neanche a farlo apposta sembra però che da oggi sia stata introdotta tale opzione, dai uno sguardo QUI) .
Se si guadagna abbastanza? Dipende, non basta mettere su un app che faccia qualche rumore strano per vendere anche poche unità ma con un pò di fortuna e la giusta dose di insistenza il duro lavoro è ripagato. Nessuna cifra da capogiro ma considerando l’attuale periodo economico, c’è da esserne ben contenti.
Che consiglio dai a chi vuole diventare sviluppatore?
Guardare questo video:
Hai un sito internet oppure un blog?
Il mio sito internet/blog è ginlemonblog.com anche se attualmente ho poco tempo per aggiornarlo.
Per quanto riguarda Smart Launcher uso una pagina Facebook per raccogliere feedback, comunicare novità e diffondere versioni sperimentali: www.facebook.com/SmartLauncher
Vuoi fare un saluto agli utenti di Android Playa?
Certo, un saluto a tutti i lettori di Android Playa e un in bocca al lupo a tutti gli aspiranti sviluppatori, alla prossima!
(FONTE: ANDROID PLAYA)
Non funzionano i link!
Ok la ringraziamo, l’articolo non è il nostro, ora vediamo, grazie, saluti; Red.Stato