Manfredonia – “I brogli vanno denunciati con nomi e cognomi e situazioni circostanziate“. Lo scrive sui social il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, intervenendo in un forum relativo all’articolo scritto dal prof. Italo Magno che ha denunciato tra l’altro l’ipotetica sussistenza di irregolarità durante le recenti Amministrative.
Intenso il dibattito sul forum che è proseguito con l’intervento di numerosi lettori di Statoquotidiano.it.
“Il problema è che tutti dicono tutto, ma nessuno poi fa niente. Ci sono racconti assurdi, gente che giura di aver votato determinate persone e non aver poi i visto i propri stessi voti in quella sezione. Ma, dico, a questo punto non sarebbe più normale denunciare questi fatti a chi ne ha la competenza? Deve esistere una procedura legale (per quanto immagino lunga e tortuosa) per effettuare il riconteggio delle schede con personale imparziale ministeriale..quindi si proceda con questo sistema. Per quanto possa trovarmi in accordo con molte cose, non ha senso scrivere certe cose sui social o stato quotidiano. O si prendono provvedimenti o uno si tiene il sospetto e il malcontento. Tanto senza prove non cambia niente“, ha scritto sui social Flavia Palumbo, già candidata per il consiglio comunale nel Movimento ‘Manfredonia che funziona’.
“Qui stiamo parlando con leggerezza di reati seri. Io ero rappresentante di lista e con me nel mio seggio c’erano altri che rappresentavano altre liste di tutto l’arco costituzionale. C’è un sistema che si chiama “voto contestato” in tutti e 59 i seggi credo che i voti contestati siano stati una decina (cifra che non altera nessun esito finale), gli scrutatori sono stati sorteggiati (circa cento hanno rifiutato e sono stati chiamati i sostituti sorteggiati anch’essi o nominati fuori dai seggi come la legge prevede all’ultimo momento). Parlare ora di brogli di questa portata è un offesa ai presidenti, scrutatori e rappresentanti di tutte le liste“, scrive un cittadino intervenendo su facebook.
Redazione Stato@riproduzioneriservata
Io invece sono schifato da questa legge elettorale.
Basta fare un piccolo esempio per capire che è una legge fatta per i più forti.
Una signora anziana che ha promesso il voto di preferenza a tizio e non vuole dare il voto al sindaco collegato di quella lista ( voto disgiunto), non sà come si fà,
Da qui tutti i voti annullati per il sindaco non collegato alla preferenza.
L’inesperienza dei presidenti di seggio, che si sono fatti aiutare da segretari “esperti”, ha contribuito ad non carpire il vero volere del legislatore. che in premessa è chiara e leggibile a tutti, ed è quello della volontà dell’elettore. Si doveva semplicemente (facile) valutare l’intenzione di voto e non quello di giudicare la vecchietta che ha sbagliato annullando il voto al sindaco di un’altra lista. (doppia preferenza di lista, scritte del sindaco sugli spazi delle preferenze,ecc), chiedete alla stessa signora. ma lei chi voleva votare? vi risponderà con un voto disgiunto,ma che purtroppo annulla la scelta del sindaco dove non c’è la preferenza perchè non tutti sanno come si fà, e non solo le persone anziane.
inoltre quando si verificano tante incongruenze, si dovrebbe analizzare tutti i voti contestati d’ufficio, altrimenti è facile dire perchè non denunciate o non fate ricorso. vi ricordo che anche Berlusconi ha rinunciato al ricorso, nonostante i miliardi che ha.
Sig Sindaco io le consiglierei di fare una querela nei confronti del sign Italo magno…..
Ne sta dicendo di tutti i colori!
.. mmm mi sa che non le conviene… magari. Magari Magno sta alzando il polverone per mettere la pulce nell’orecchio alla magistratura… chissa. Magari
Magno deve mettere la pulce alla magistratura??? Caro Antonio spero tu stia scherzando….Scrutatori,presidenti di seggio,ragazzi,ragazze,polizia ecc hanno lavorato duramente per due giorni consecutivi senza neanche dormire!!!!Quindi NESSUNO SI DEVE PERMETTERE DI OFFENDERE E CALUNNIARE QUESTE PERSONE!!!!!!
Sai cosa ti dico te la meriteresti anche tu una querela!!!
AIUTO!!! A leggere i commenti di cui sopra mi sento male!
Fermate il mondo: voglio scendere!
In che cazzo di paese vivo, che paese abbiamo creato per i nostri nipoti????
Ma veramente c’è questa gente in giro?
Quello che pubblicizza i sistemi di allarme, quello che da la colpa al sindaco e, subito, immediatamente, c’è quello che lo difende a spada tratta. Quello che da la colpa agli stranieri e quello che li ama e li difende!! Ma dove viviamo???
Mattina calma verso le 11 su viale Michelangelo, vengo sorpassato da un gruppo di quattro ciclisti stranieri con molti pacchi sulla bici. Da lontano vedo l’ultimo della fila che si ferma davanti al cassonetto dell’immondizia, un attimo, alza il coperchio vi sprofonda con quasi tutto il tronco e ne tira fuori un pacco incellofanato e legato con scotch, di quello che fa pubblicità al negozio che lo usa, lo mette sul manubrio, si volta verso di me che sono abbastanza lontano e l’unico abitante sul porto, e se ne va accodandosi agli altri. Il pacco era grande come un vecchio monitor o televisore a tubo catodico, ma non si vedeva niente che lo individuasse. Nota bene, si è fermato sicuro perché sapeva di trovarlo e prenderlo in un attimo, sicuramente ce lo aveva messo lui prima.