Manfredonia. SONO 21 i giorni di prognosi per il tabaccaio di Pescara ferito la sera del 7 settembre, durante una rapina all’interno della sua attività. Come divulgato, autore dell’aggresione il 31enne pregiudicato di Manfredonia, Matteo Di Candia, arrestato dagli agenti della Polfer del centro abruzzese con l’accusa di rapina aggravata. L’uomo è attualmente detenuto in carcere, in attesa della convalida del Giudice delle indagini preliminari.
I fatti sono avvenuti verso le ore 20.30 in viale Regina Margherita. Il rapinatore è stato fermato nel piazzale della stazione, non lontano dal luogo della rapina. L’uomo è entrato nell’attività commerciale, con il volto coperto da cappuccio e cappello, e ha minacciato il titolare con un taglierino. Il negoziante ha reagito e, da qui, è stato ferito alle mani.
In seguito la fuga del 31enne con un bottino di circa 8mila euro (tra contanti, 7.500 e altro), con somma relativa all’incasso della giornata dell’attività. Il rapinatore è fuggito a piedi verso la stazione, dove voleva prendere un taxi. A chiamare la Polfer è stato un tassista che aveva notato “un atteggiamento strano e soprattutto la grossa cifra che il 31enne aveva con sé”.
Di Candia era arrivato a Pescara da Manfredonia in treno la mattina del giorno in cui ha compiuto la rapina.
redazione statoquotidiano.it
Certi manfredoniani sono rimasti uguali
Abbiamo capito chi è il personaggio,fanc…….. La privacy mettete la foto, ” che ribba “
merita la foto
Non si può pubblicare la foto, altrimenti quando andrà ai domiciliari come farà a continuare …..
Peccato, magari se avesse tentato la carriera politica nessuno lo avrebbe mai beccato cin le mani nel sacco.