Dichiarazione congiunta del Gruppo consigliare e del segretario cittadino Davide Emanuele
Il Partito Democratico di Foggia svolge e svolgerà con coerenza e lealtà, anche istituzionale, il ruolo di opposizione in Consiglio comunale. Abbiamo rifiutato la vice Presidenza del Consiglio comunale, a favore di un consigliere comunale del M5S, e la vice Presidenza di una Commissione, propostaci dalla maggioranza in occasione della composizione delle Commis-sioni consiliari, proprio per differenziare nettamente la nostra posizione politica dalla maggio-ranza guidata da Franco Landella e da chi accetta incarichi politici.
Ci risulta francamente incomprensibile quale sia il movente politico della decisione del candi-dato sindaco del M5S, l’ingegnere Giovanni Quarato neo presidente della Commissione Ur-banistica, di accettare la proposta inciucista del sindaco Landella, avanzata per il tramite dei gruppi consiliari di centrodestra.
Le Commissioni sono diretta emanazione del Consiglio comunale e ne rispecchiano la com-posizione politica. A meno di non voler immaginare la costruzione di un’alleanza tra centro-destra e M5S, non si capisce per quale ragione affidare la Presidenza della commissione Urbanistica a chi ha dichiarato che avrebbe agito da oppositore dell’Amministrazione.
E non si capisce per quale ragione il consigliere comunale ingegnere Giovanni Quarato abbia accettato, formalmente, di assumere una funzione istituzionale sostanzialmente ostaggio della maggioranza di centrodestra.
Di ben altro significato e contenuto è stata la proposta, avanzata dal centrosinistra al M5S in campagna elettorale, di costruire un’alleanza programmatica sugellata dall’attribuzione della Presidenza del Consiglio comunale al candidato del M5S: funzione istituzionale ben più au-tonoma e con un rafforzato contenuto di garanzia per le minoranze.
Aver accettato con accondiscendenza la poltrona messa a disposizione dal centrodestra serve a Franco Landella per rifare un po’ il trucco ad un’Amministrazione debole e soggetta a mille ricatti fin dal primo giorno e al consigliere comunale Giovanni Quarato per soddisfare un po’ delle sue ambizioni, magari anche a scapito dei consiglieri e degli elettori del M5S.
Al contrario, in noi rafforza la determinazione ad essere distinti e distanti dall’Amministrazione Landella.