Dopo il grande successo della prima opera “E se restassi?”, Francesca Brancati ritorna a Manfredonia con un nuovo romanzo da titolo “Sbalzi d’amore”, frutto di “studio dei personaggi, duro lavoro e piacevole immaginazione” come lei stessa descrive.
“Si tratta di un lavoro differente dal primo. Come già vi dissi, non voglio diventare l’autrice dei romanzi gay, ma voglio scrivere di vita e nella vita, siamo parte di un collage più ampio. Per questo, i protagonisti, questa volta Bruno e Zaira, inseriti in una catena di personaggi roteanti, fluttuano nelle varie sfaccettature dell’esistenza e della società. “Se vogliamo che le differenze di “trattamento” tra gli esseri umani scompaiano, dobbiamo “mimetizzarci” il più possibile. Per farlo, affidiamoci al potere universalizzante dell’amore.” Dice l’autrice.
Un libro dallo stile diretto, dialogico e introspettivo, lo si potrebbe classificare come romanzo psicologico, intimista. Un testo in cui si ritrova, ancora più accentuato il dualismo, sia nella forma che nei contenuti. Il racconto dei fatti si alterna a momenti di profonda introspezione e riflessione; la presenza di un romanzo nel romanzo, un’altalena emozionale come il titolo “Sbalzi d’amore” ci suggerisce.
Francesca Brancati presenterà questa sua seconda opera, nella cornice della Darsena- località Acqua di Cristo- sabato 14 settembre alle ore 21, accanto a lei, sua sorella Anna appena rientrata dal festival internazionale del cinema di Venezia, che leggerà alcuni passi dell’opera, Antonio Giardino che con le sue grandi doti comunicative riuscirà a moderare al meglio questa serata, che avrà come colonna sonora la sublime musica dei Quantum Leap.
“Vorrei che quella di sabato sia una bella serata per tutti. Apro il mio calendario di presentazioni proprio da Manfredonia. Vorrei rivedere tutti gli amici, ma mi piacerebbe condividere anche con coloro che non conosco. Vorrei regalare a questa città un po’ di quella bellezza che le appartiene.”
Conclude così l’autrice emozionata e speranzosa, come l’abbiamo già vista in occasione della sua prima presentazione in quel di Manfredonia in un poco lontano ottobre 2017.
“Forse questa città non può più dare nulla. Ma può imparare a prendere da coloro che sono ancora disposti a dare.”
Ringraziamo gli sponsor che hanno permesso la realizzazione di questa serata, credendo che sostenere un momento di cultura sia un modo differente di farsi pubblicità.
Grazie a Webbin srl, centro fitness Level Up, Qbar, Autoscuola Brigida, Ride be green, Cosentino Gioielli, B&b Acqua di sale e Wolf pubblicità.
Progetto grafico copertina di Carlotta Donadio
…ma ci faccia il piacere…
Ma vattin!!!! (moderazione,ndr)