Edizione n° 5174

BALLON D'ESSAI

MUSICA // Foggia, “I 100 anni della Disney”: concerto-evento al Teatro Giordano
4 Dicembre 2023 - ore  12:51

CALEMBOUR

FERMATO // Studente 15enne accoltellato da compagno fuori da scuola: è in fin di vita
4 Dicembre 2023 - ore  18:04
/ Edizione n° 5174

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

‘Età moderna’, armi, estorsioni, coinvolti in 30, 4 di Manfredonia

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
9 Ottobre 2013
Cronaca // Manfredonia //

Criminalità Gargano, armi, droga, coinvolti in 30 (NOMI-FOTO) (Ph: VINCENZO MAIZZI@)
Foggia/ Manfredonia – ALLE prime ore di stamani, personale del Servizio Centrale Operativo, delle Squadre Mobili delle Questure di Foggia e Bari, del Commissariato di P.S. di Manfredonia (FG), con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine e del Reparto Volo di Bari, ha dato corso ad una vasta operazione eseguendo un provvedimento cautelare coercitivo (OCCC nr. 4491/13 N.R. mod. 21 e nr. 6433/13 G.I.P. emessa in data 02.10.2013 da Dott. Domenico Zeno, Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia) nei confronti di 30 individui, dei quali 25 già catturati, tra cui esponenti di spicco della criminalità garganica, operanti nei territori ricompresi tra Manfredonia – Mattinata – Vieste.

I predetti provvedimenti sono tutti fortemente indiziati di essere implicati, a vario titolo, nei reati di estorsione, detenzione e porto illegale di armi, nonché illegale detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.

L’odierna operazione di polizia giunge a conclusione delle complesse ed articolate attività investigative condotte a partire dall’estate del 2010 e durate quasi un anno, dall’apposito gruppo di lavoro, composto da personale della Polizia di Stato dei sopra indicati Uffici Investigativi.

La task force era stata costituita in seguito alla recrudescenza di gravissimi episodi delittuosi che avevano destabilizzato e funestato i territori garganici a partire dalla primavera del 2009 (duplice omicidio Romito Franco e Trotta Giuseppe del 21.04.2009 – omicidio Barbarino Andrea del 23.05.2009 – omicidio Li Bergolis Francesco del 26.10.2009 – omicidio Alfieri Michele del 13.01.2010 – omicidio Romito Michele e tentato omicidio di Romito Mario Luciano del 26.06.2010 – omicidio Clemente Leonardo del 30.06.2010 – tentato omicidio con attentato dinamitardo di Romito Mario Luciano e Romito Ivan del 18.09.2009), a causa dell’insorta frattura tra le opposte consorterie criminali riconducibili alla famiglia mafiosa “Li Bergolis” di Monte Sant’Angelo (FG) e la famiglia “Romito” di Manfredonia (FG), in passato alleate da forti interessi economici illegali.

L’azione repressiva intrapresa aveva già ottenuto i principali risultati con la cattura, avvenuta il 13.05.2011, del noto pregiudicato Giuseppe Pacilli (nato a Monte Sant’Angelo (FG) l’ 08.07.1972), all’epoca latitante, inserito nell’elenco dei 30 ricercati di massima pericolosità, nonché con l’esecuzione di 19 (diciannove) provvedimenti cautelari in carcere per i reati di estorsione, armi e favoreggiamento, aggravati dal metodo mafioso, nei confronti di altrettanti esponenti del sodalizio criminale “li BERGOLIS” del quale Pacilli costituiva l’elemento più pericoloso e di maggior spessore criminale ancora in libertà – “Operazione Rinascimento” del 22.03.2012.

Per quanto attiene all’odierna operazione, le indagini hanno riguardato in primis la famiglia “ROMITO” ed in particolareMario Luciano Romito, ritenuto all’epoca il referente del sodalizio, nonché elementi di elevata caratura criminale a lui attigui e subordinati, operanti nei territori del comune di Mattinata (FG), responsabili di aver perpetrato estorsioni in danno di imprenditori locali, di aver illegalmente detenuto e ceduto sostanze stupefacenti e, infine, di aver illegalmente detenuto e portato in pubblico armi, strumenti quest’ultimi, funzionali al c.d. “controllo del territorio”.

Le indagini, ed in particolare quelle relative allo spaccio di sostanze stupefacenti, in corso di svolgimento hanno dato l’input ad un secondo filone investigativo che ha interessato un aggregato delinquenziale, composto da individui operanti e dimoranti in Vieste (FG), con collegamenti e rapporti d’affari con il gruppo operante in Mattinata, sui quali sono stati acquisiti circostanziati elementi di reità in capo allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Tra questi emergevano i più noti e rappresentativi Zillo Felice e Germinelli Giuseppe. In particolare si acclarava che quest’ultimo era persona vicina a Notarangelo Angelo , boss indiscusso della criminalità di Vieste (FG).

I NOMI

VIDEO 2013@STATOQUOTIDIANO

FOTOGALLERY (A CURA DI VINCENZO MAIZZI@)

Redazione Stato@riproduzioneriservata

18 commenti su "‘Età moderna’, armi, estorsioni, coinvolti in 30, 4 di Manfredonia"

  1. OTTIMO LAVORO DELLE FORZE DI POLZIA E DELLA MAGISTRATURA, MA QUANDO —- (———————-)
    Prego il Direttore di pubblicare, grazie
    GUIDO- Manfredonia

  2. No, le vogliamo evitare delle querele per diffamazione (reato penale); si possono pubblicare solo dati accertabili; a presto; Red.Stato

  3. Ciao Gino, abbiamo pubblicato tutto quello che abbiamo ricevuto; la notizia l’abbiamo data 8 volte; nel video c’è tutto; cerchiamo al contempo di recuperare altro materiale; Red.Stato

  4. Ci sono altri due allegati immagini che presto pubblicheremo, grazie per la segnalazione; Red.Stato

  5. era da tempo che aspettavamo un’operazione del genere, ce ne sono ancora arresti da fare , forza a smantellare anche questo clan –. IO lavoratore mi fermo e dico come si sono fatti tutto quello che hanno? perche’ loro sono usciti impuniti a fronte del clan storico? e vabbè che hanno parlato almeno questa volta fermateli a non far piu’ danni.e poi attenti che —in varie fasi sociali , lame sottili che il popolo osserva e tira fuori osservazioni .

  6. E tutto questo le Forze dell’Ordine lo fanno senza la collaborazione di noi comuni cittadini che ci piace rimanere OMERTOSI. Dovremmo avere tutti maggiore senso della cosa comune. Bisogna segnalare ogni anomalia ed ogni abuso. Di ogni tipo e di chiunque. Non importa se è un mafioso, un altolocato, un politico o un comune cachizzo, bisogna raccontare quello che abbiamo visto o sentito. Se abbiamo avuto un “romanzo criminale” con tante vittime è anche colpa nostra. E’ una questione di cultura, ma io non riesco proprio a capire come una persona scomparsa venga ritrovata cadavere in zona quasi centrale (poco periferica) dopo circa dieci mesi. Siamo tutti ciechi o sordi o muti oppure non vogliamo?

  7. La redazione ha pubblicato foto e nomi e comunque e’ sempre stata ligia al proprio ruolo senza avere paura di nessuno…. Chi la invita invece a non avere paura vedo scrive con nickname ….

  8. Per gino ti sei innamorato di Mario romito??!!!!??!! Ma vai a lavorare anziché prenderti tanti impicci !!!!! Ps: tra qualche giorni vedrai che tutte queste accuse verranno smentite come sempre! Dicono che Mario romito e così cattivo e poi viene scagionato sempre!! Come mai??! Ci saranno degli errori giudiziari delle volte???! Confidente Nn direi xke altrimenti se ne starebbe a casa sua bello sereno… Non verrebbe arrestato di certo per aver guidato la macchina senza patente .. !!! — siate obiettivi !!

  9. E poi per gino!!! La foto c e !!! Quindi parli sulla base di un nome Nn conosci manco la persona vergogna

  10. per gino.la foto no la mettono (la foto è stata messa, come per tutti,ndr) x paura che la gente lo riconosca per quel poco che mette *————.lo stato lo tutela ancora — roberta di farsi vedere in giro e no la gente, ce ne tant———

Lascia un commento

"Ognuno ha una favola dentro, che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l'incanto negli occhi, la legga e gliela racconti".

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.