“Caso Liviano”, M5S: Solito caso di malapolitica

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Bari. I Consiglieri regionali del Movimento 5 stelle chiedono che al più presto si faccia chiarezza riguardo alla vicenda che ha portato l’Assessore regionale al Turismo, Gianni Liviano, a consegnare le sue dimissioni nelle mani del Presidente Emiliano per un caso che, agli occhi dei pentastellati, è “l’emblema di un modo non più accettabile di fare politica e purtroppo certamente non un caso isolato”. Si dicono soddisfatti i Pentastellati per la decisione dell’Assessore, “ma increduli – dichiarano gli otto consiglieri – per il proseguire di un modus operandi non più tollerabile e al quale ci opporremo sempre, che continua ad alimentare quel sentimento di sfiducia che i cittadini nutrono nei confronti della classe politica. Il caso “Liviano”non è purtroppo un caso isolato e non vorremmo divenisse il capro espriatorio di una politica che con queste dimissioni “pensa” di pulirsi la coscienza. Servono azioni forti e concrete affinchè simili episodi non debbano più avvenire, pretendiamo pertanto – proseguono i pentastellati – che ci sia maggiore trasparenza e informazione sui bandi, le procedure di selezione e sui vincitori degli stessi. Informazioni che devono essere disponibili e facilmente fruibili per tutti i cittadini e, ispirati dalle modalità di espletamento dei bandi europei, ci impegneremo perchè questo avvenga al più presto. Ci auguriamo – concludono – che questo sia l’ultimo caso di logiche di partito alle quali noi abbiamo deciso di non piegarci, ma soprattuto che in futuro siano solo merito e trasparenza i parametri considerati utili per ottenere affidamenti regionali e non le amicizie o i giri di favori dei soliti squali della vecchia politica.”