Foggia, 09/10/2021 – (foggiatoday) Quattro ore di interrogatorio nei confronti di Leonardo Iaccarino, l’ex presidente del Consiglio comunale di Foggia chiamato a rispondere rispetto a quanto affermato durante le indagini preliminari sulle due presunte tangenti che Landella avrebbe chiesto, una alla società Gi.One. per l’adeguamento dell’impianto di pubblica illuminazione. L’altra, pari a 32mila euro, sarebbe stata data al sindaco dall’imprenditore edile Paolo Tonti, al quale il 16 settembre scorso sono stati revocati i domiciliari.
Come riferisce l’avvocato Michele Curtotti, difensore di Franco Landella, questa mattina Iaccarino, alle domande della Procura su come fosse a conoscenza delle presunte tangenti intascate dagli imputati, avrebbe risposto con vaghi “Lo sapevano tutti” o “Avevo sentito dire”. Rinviata al 19 ottobre la prossima udienza durante la quale Iaccarino dovrà rispondere alle domande degli avvocati difensori. (foggiatoday)
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