Il clan Telegrafo venne di fatto scompaginato nell’ottobre del 2003 con l’operazione “Iceberg” e nel febbraio del 2008 con l’operazione “Manhattan” che portarono all’esecuzione di complessivi 66 provvedimenti restrittivi, la maggior parte dei quali per “associazione a delinquere di stampo mafioso”.
Il provvedimento eseguito, emesso dal Tribunale di Bari – Sezione III in funzione di Tribunale della Prevenzione, su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, riguarda automezzi e motoveicoli per un valore complessivo di 350mila euro circa, riconducibili ai seguenti soggetti: Valerio Lorenzo cl.68 (ritenuto il Capo del clan Telegrafo), Telegrafo Donato cl.87 (figlio del defunto Telegrafo Nicola, alias “il Brigante”), Piemonte Gabriele cl.77, Piemonte Paolo cl.65 (ritenuti adepti al clan), Capodiferro Domenico cl.62, Capodiferro Gaetano cl.83 (facenti parte dell’associazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti) e Mininni Damiano cl.59, Ciani Vincenzo cl.75, Zullo Carlo cl.65, Manzari Vincenzo cl.76.
In particolare sono stati sequestrati 13 autovetture (tra le quali Audi, Alfa Romeo e BMW) e sei motoveicoli (tra i quali Yamaha e Honda), tutti di recente immatricolazione.
Si tratta di un provvedimento eseguito dai Carabinieri e dalla Procura di Bari ai sensi dell’art.2-bis della L.575/1965, modificato da ultimo con il “Pacchetto Sicurezza”. Contestualmente ai provvedimenti di sequestro anticipato è stata notificata a tutti i destinatari della misura di prevenzione patrimoniale anche la misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno (o, comunque l’aggravamento della stessa misura per i soggetti che vi erano già sottoposti).
A seguito dell’operazione Manhattan del febbraio 2008, i Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo, già nel successivo mese di maggio, con l’operazione “Manhattan 2” eseguirono 9 provvedimenti di sequestro preventivo di beni ammontanti a due milioni di euro, in particolare sequestrarono due appartamenti nel centro cittadino, 7 autovetture e motocicli di grossa cilindrata, 6 conti correnti e libretti deposito e quote azionarie della società SO.GE.CA. di Bari, operante nei settori posteggio e custodia autoveicoli, autotrasporto merci, rimessaggio e riparazione imbarcazioni.
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