Il leader di Iniziativa Democratica Puglia-San Severo, Francesco Sderlenga sollecita la Regione Puglia ad assegnare alla provincia di Foggia gli altri ettari della ZES (Zone Economiche Speciali) “Adriatica”, dopo la riunione tenutasi con i comuni dell’Alto Tavoliere a San Severo. È stato sottoscritto di recente, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, il decreto di formale istituzione della ZES “Adriatica e Ionica”, che completa un lungo e articolato percorso tra Regione Puglia, Regione Molise (altra regione interessata dalla ZES “Adriatica”) e Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Ma non tutto il territorio regionale ha visto il completamento degli ettari assegnati, anche per un impegno poco energico della Capitanata.
“Le Zone Economiche Speciali (ZES) hanno l’obiettivo di attrarre investimenti esteri o extra-regionali, attraverso incentivi, agevolazioni fiscali, deroghe normative e altri strumenti ammnistrativi. La Regione Puglia ha effettuato la perimetrazione delle zone e, su 4.450 ettari di aree ZES, in Puglia, solo 446 ettari, cioè il 10%, sono stati assegnati alla provincia di Foggia che rappresenta il 35% del territorio regionale. Ciò è quanto meno invalidante per la Capitanata che resta un vasto territorio ed è poco considerata dal governo regionale. Sarà anche perché è poco rappresentata nell’assise di via Gentile? “.
Sderlenga continua e incalza: “Pur entrando nel merito e riconoscendo che in Capitanata non c’è stata la giusta attenzione verso le manifestazioni d’interesse, ad esempio sono rimaste escluse grandi realtà come San Severo e Lucera. Bene ha fatto il sindaco Miglio a mettere insieme i rappresentanti del territorio, dell’Alto Tavoliere, affinché venga espresso un progetto completo e univoco. È chiaro che si devono tener conto dei parametri per i quali è stato firmato l’accordo per le ZES ma sarebbe opportuno che la Regione Puglia-Assessorato allo Sviluppo economico, fornisca ulteriori notizie in merito – ha concluso il leader di Iniziativa Democratica Puglia-San Severo – Come viene detto da via Gentile: “Sono ancora disponibili 261,10 ettari per la ZES-Adriatica e 88,85 ettari per la ZES-Ionica, a dimostrazione dell’ampia dotazione ancora utilizzabile”, auspico che vengano dati tutti i chiarimenti e il supporto utile alla predisposizione delle istanze e della documentazione richiesta affinché anche il Nord della Puglia sia tenuto nella giusta considerazione, come sottolineato anche da altri esponenti istituzionali del nostro territorio “.