Manfredonia, 10 settembre 2020. “Buonasera redazione di StatoQuotidiano.it, vorrei tanto venisse alla luce di tuti quanto succede in via Maddalena (o almeno qui perché quello che riesco a vedere io). Siamo ostaggi, da tempo, di un sistema fognante maleodorante che a volte sembra quasi uscire gas dalle griglie delle acque bianche.
Viviamo da mesi e sopratutto in questo ultimo periodo in simbiosi con blatte e scarafaggi dalle dimensioni mostruose. Noi esercenti siamo costretti a lavorare con insetticidi e soluzioni polverose (veleno) davanti l’ingresso delle nostre attività , e francamente penso che non sia normale in un posto in cui devi mangiare, avere a meno di un metro al tuo fianco sostanze velenose che magari con un po’ di vento di finiscono pure per ingerire..
Mi chiedo: cosa dobbiamo fare più per continuare a lavorare ? La macchina amministrativa cosa fa? I commissari dove sono ? Un giorno quando tutti andranno via , sarà troppo tardi per piangere su di un paese senza futuro, ed in questo paese, per ora ci sono i figli di tutti…”.
(Manfredonia, 10 settembre 2020).
I tre villeggianti che fanno ?
Uno hanno fatto il corso ma via Maddalena no! Però l’hanno resa ztl i controsensi sono assurdi! Uno dovrebbero rifare gli impianti due se non piove purto le esalazioni aumentano a causa del calore. Di conseguenza essendoci assenza d’acqua nelle fogne aumenta la popolazione delle blatte ecc.. È pure di topi ecc.. È tutta una catena… La commissione è stata mandata qui e a loro non interessa perché tra non molto andrà via. E chi c’è stato prima che ha reso sto paese una fogna! Senza lavoro basta che si pensa a fare feste e festicciole zingramenti zoccolamenti e si sballano ecco cose sto paese poi hanno i santi in paradiso e si fioccano nei posti fissi poi non fa niente che non valgono a un c… Infatti si vede come hanno ridotto sto paese..
Puzze simili si sentono in maniera fissa in via Maddalena, vicino la chiesa di Sant’Andrea e, a fasi alterne, sempre nella solita zona da Bianca Lancia al Bar Marea, per poi estendersi anche fino all’Acqua di Cristo.
Niente di nuovo sotto il sole