Si ricorda che in esecuzione della delibera di G.C. n. 392 dell’8.08.2006, nonché delle DD.DD. n. 347 del 03/10/2006 e n. 1747 del 5.10.2006, era stata indetta gara, procedura aperta per l’affidamento dei lavori per la realizzazione delle urbanizzazioni primarie dell’insula industriale D3E (ex DI/46), per l’importo complessivo lavori di €. 6.978.517,57 di cui €. 6.903.631,32 a base d’asta ed €. 74.886,25 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
La gara svoltasi in data 14.12.2006 ha avuto come esito la presenza di offerte anomale, ai sensi dell’art.86 e seguenti del D.lgs.163/2006, e s.m.i., il cui valore era superiore alla soglia di anomalia pari al 26,2027%, in conseguenza la procedura di gara veniva sospesa, ai fini della verifica prevista dallo stesso art. 86 comma 5 del suddetto decreto. Il presidente di gara, con nota del 15.12.2006 prot. 45758, trasmetteva al Responsabile del procedimento l’elenco delle imprese, di seguito indicate, le cui offerte superavano la soglia di anomalia, con la documentazione presentata dalle citate ditte, in sede di formulazione della stessa offerta, relativa alle giustificazioni pari al 100% delle voci di prezzo risultanti dal progetto esecutivo.
IMPRESERibasso
1) A.T.I. – COSTRADE SRL – L.P.M. STRADE S.R.L. 39,089%;
2) DELFINO COSTRUZIONI S.R.L. Gruppo Italsud 37,117 %
3) A.t.i.Nuove Strade srl – Cogestra srl – Costruzioni Mazzeo 32,681%
4) CASTELLANO COSTRUZIONI Gen. 28,030%;
5) ELISEO ing.Renato S.r.l. 27,98%;
6) EMINI COSTRUZIONI S.p.A. 26,912%.
Con delibera di G.C. n.19 dell’11.01.2005, era stata nominata, al fine di coadiuvare il responsabile del procedimento per l’attività di carattere istruttorio e preparatorio, la commissione tecnica che ha svolto i lavori dal 29-01-2007 all’11-07-2007.
I dipendenti autorizzati hanno partecipato ad ogni incontro di commissione sostenendo in particolare confronti di natura tecnica con i rappresentanti delle imprese per evidenziare la fattibilità economica dell’opera in relazione ai singoli prezzi offerti in sede di gara; per lo svolgimento dell’attività di competenza è stato svolto lavoro straordinario sia per gli incontri con i rappresentanti dell’impresa che per l’esame delle “giustificazioni”prodotte dalle stesse, come da prospetto agli atti dell’ufficio, per un totale complessivo di ore 48 per i componenti tecnici e per un totale di ore 31 per il segretario della commissione, per una spesa complessiva di € 2.980,88.
Redazione Stato@riproduzioneriservata
indaghiamo sui compensi?
ma dai, un compenso per verificare le anomalie delle offerte, ma se bastano un paio di ore, e di regola si fa in orario di servizio , questi lo fanno con compenso a parte, non è possibile, ma dai un pò di contegno…
lavoro straordinario…ma se la commissione convoca le ditte al pomeriggio è normale che diventa straordinario…non potevano convocare le ditte la mattina??????? Mistero…
Ma la stagione dei cachi è finita?