A tal fine, peraltro, la scorsa settimana, l’Azienda ha avviato, di intesa con le organizzazioni sindacali, il percorso di accesso alla cassa integrazione guadagni straordinaria per crisi aziendale che manterrà inalterati i livelli occupazionali per i prossimi 12 mesi. Esprime soddisfazione per gli esisti della riunione l’assessore al lavoro, Leo Caroli: “Quello di oggi é un punti di arrivo tutt’altro che scontato sino a qualche settimana fa, frutto evidentemente non solo di una pressione delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni tutte, ma anche di un più collaborativo atteggiamento dell’Azienda. Del resto, della disponibilità a cercare la strada della reindustrializzazione del sito di Taranto va dato atto alla famiglia Marcegaglia, con la quale nelle trascorse settimane questa Regione intrattenuto numerosi colloqui. E tuttavia l’aver scongiurato il licenziamento degli oltre 130 lavoratori é solo un punto di partenza per la garanzia della effettiva salvaguardia occupazionale. La Regione Puglia ritiene essenziale che il percorso che da oggi si apre sia sorretto da tutti i soggetti coinvolti, proseguendo il dialogo con l’Azienda e iniziando l’interlocuzione con la società di scouting. Come finora abbiamo sempre ribadito, offriremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per sostenere la reindustrializzazione del sito di Taranto, garantendo altresì la riqualificazione di tutti i lavoratori”.
Redazione Stato