In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, celebrata lo scorso 3 dicembre, il mondo del calcio lancia un forte messaggio di inclusione e integrazione. La Lega Nazionale Dilettanti e la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC hanno ribadito il ruolo dello sport come strumento fondamentale per abbattere le barriere sociali e promuovere la parità di opportunità.
“No alle barriere! Il calcio è di tutti!” è il messaggio che risuona con forza, e il Manfredonia Calcio si fa portavoce di questo impegno con azioni concrete per favorire l’inclusione delle persone con disabilità e fragilità.
Nuove nomine e iniziative per l’inclusione
Il Manfredonia Calcio ha annunciato la nomina del Prof. Vincenzo Di Staso come Responsabile delle Attività Sociali per l’Inclusione delle Persone con Disabilità e Fragilità. Conosciuto per il suo impegno nel sociale, il Prof. Di Staso avrà il compito di coordinare progetti e iniziative volte a rendere il calcio accessibile a tutti, contribuendo a creare un ambiente sportivo che valorizzi la diversità e la partecipazione.
Affiliazione con Special Olympics e il Delfino Manfredonia
Tra le iniziative in programma, spicca la collaborazione con Special Olympics, un’organizzazione internazionale dedicata alla promozione dello sport tra persone con disabilità intellettiva. Durante la prossima partita casalinga contro il Martina, sarà presentata ufficialmente l’affiliazione del Manfredonia Calcio con la squadra Special Olympics Delfino Manfredonia, gestita dall’omonima associazione sportiva per disabili.
Questo passo rappresenta un traguardo importante per la società, che si impegna a promuovere lo sport come veicolo di inclusione sociale e strumento per abbattere le barriere che spesso isolano le persone con disabilità.
Uno sport che unisce
“Il calcio non è solo un gioco, ma una piattaforma per unire le persone, valorizzare le differenze e costruire una società più inclusiva,” ha dichiarato il Presidente del Manfredonia Calcio. “Con queste iniziative, vogliamo ribadire il nostro impegno per un calcio che appartenga davvero a tutti.”
La collaborazione con Special Olympics e il coinvolgimento diretto del Prof. Di Staso segnalano una direzione chiara: il Manfredonia Calcio non si limita al campo di gioco, ma diventa un catalizzatore di cambiamento e inclusione sociale.
L’intera comunità sportiva è invitata a partecipare alla partita e a sostenere queste iniziative, dimostrando che il calcio è un linguaggio universale capace di abbattere ogni barriera.
Manfredonia Calcio: un calcio senza confini, per un mondo più inclusivo.