Il Consigliere regionale, Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, invita “quel che resta del Governo centrale a intervenire immediatamente per rimuovere l’attuale amministratore delegato di un’azienda che di fatto sta perseguendo l’obiettivo di spaccare in due l’Italia, isolando le regioni del Mezzogiorno; e per correggere le politiche attuate in particolare negli ultimi anni, gravemente lesive della dignità di cittadini che pagano le tasse e hanno (almeno sulla carta) gli stessi diritti dei loro connazionali nati e/o residenti a nord di Ancona, dei viaggiatori diretti a sud per vacanza, per studio, per lavoro che non meritano una considerazione inqualificabile, e parole che da sole bastano a definire la personalità e le qualità di chi le ha pronunciate”.
“Invito anche i rappresentanti istituzionali delle regioni, delle province, delle amministrazioni comunali – conclude De Leonardis – ad aprire un fronte comune per una battaglia di civiltà e di difesa del diritto all’esistenza del Sud Italia, che non può limitarsi semplicemente a ripianare gran parte del deficit accumulato da un’azienda che rappresenta lo specchio fedele di un Paese allo sbando”.
Redazione Stato
Ancora adesso ve ne accorgete di quello che succede al Sud.
La lega sta ottenendo tutto quello che vuole mentre noi non abbiamo un Politico meridionale che ci aiuta a sopravivere.