Contraffazione e distribuzione di monete false su Telegram: i carabinieri di Roma hanno arrestato Simone Giuseppe Alfarano, 28enne di Casarano. L’arresto è stato eseguito su ordine del Giudice per le Indagini Preliminari, Anna Paola Capano, a seguito di una richiesta del Pubblico Ministero Maria Grazia Anastasia.
Le indagini, avviate nel dicembre 2022, hanno rivelato un sofisticato schema di contraffazione che coinvolgeva la creazione e la vendita di banconote false di vari tagli, tra cui 5, 10, 20, 50, e 100 euro. Alfarano avrebbe utilizzato materiali e strumenti professionali per la produzione delle banconote, tra cui stampanti professionali, toner, carte olografiche e patinate, allestendo una tipografia artigianale.
La distribuzione delle banconote avveniva tramite canali telematici, in particolare attraverso il servizio di messaggistica istantanea Telegram. Due canali, “DoS Shop Gruppo” e “DoS Shop”, gestiti da Alfarano con gli username @DeathofSilentBuy e @SimoneDoS, erano utilizzati come piattaforme per la vendita delle banconote false. “DoS Shop Gruppo”, con circa 240 membri, era utilizzato per pubblicizzare le banconote e raccogliere recensioni, mentre “DoS Shop”, con circa 354 iscritti, era dedicato esclusivamente alla vendita.
Le operazioni di spedizione delle banconote false coinvolgevano l’Italia e diversi paesi europei, tra cui Francia, Germania, Lussemburgo, Spagna e Austria, con un totale di almeno 163 spedizioni accertate. Le modalità di pagamento accettate includevano Paypal, ricariche Postepay e transazioni in criptovaluta Bitcoin.
Simone Giuseppe Alfarano è ora in custodia cautelare in carcere, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari. Sarà difeso dall’avvocato Luca Puce.
Lo riporta quotidianodipuglia.it