Monte Sant’Angelo. Partecipazione ed interesse a Monte Sant’Angelo per il convegno “Sublimi Creature” (Le creature del Cielo), dedicato alla memoria di Peppino Sansone, il mistico di Monte Sant’Angelo scomparso due anni fa.
Giuseppe Del Nobile, relatore del convegno, ha dedicato al mistico di Monte Sant’Angelo un libro – una biografia con approfondimenti di natura spirituale – in cui sono affrontati i temi dei carismi, della santità e della Fede. Quest’anno il tema del convegno è stato la figura di Gesù di Nazaret.
Qualche cenno relativo alla figura di Peppino Sansone: Mancato a 76 anni, nel 2015, Peppino Sansone visse per quasi tutta la vita a Monte Sant’Angelo in una modesta casa in cui per circa cinquant’anni hanno trovato ascolto migliaia di persone di ogni parte d’Italia. Mistico con doni di qualità paragonabile a quelli di padre Pio da Pietrelcina, Peppino Sansone poteva bilocarsi, leggere nel futuro e guardare nel corpo delle persone per scoprire malattie anche non facilmente diagnosticabili. Soprattutto era un veggente mariano.
Peppino Sansone spesso vedeva la Vergine Maria e a lei, alcuni anni fa, ha dedicato un monumentino nella valle di Carbonara ove più volte la Madre Celeste gli è apparsa ed ha esaudito le sue preghiere a favore di persone che a lui si rivolgevano.
REDAZIONE STATO QUOTIDIANO.IT