“I sindaci dei comuni costieri della Puglia settentrionale hanno formalizzato la loro opposizione – scrivono i deputati – prefigurando pesanti e negative ricadute tanto sull’ambiente marino che sulle attività economiche locali, a partire da pesca e turismo.
Tesi avvalorata dalla bocciatura dei progetti da parte del MIBAC e dalle direttive dell’UE, che impongono la compatibilità degli impianti eolici con la conservazione della natura e la difesa dell’assetto paesaggistico; difficili, se non impossibili da garantire considerato che una parte degli impianti dovrebbe essere collocata nell’area del Parco Nazionale del Gargano.
La riduzione dell’utilizzo del petrolio è un obiettivo importante – concludono Mongiello e Di Gioia – ma non si può ottenerla compromettendo ulteriormente un ecosistema già stressato, com’è quello dell’Adriatico, e aggravando la già pesante crisi che grava sull’economia locale”.
Redazione Stato
Hanno già deciso, grazie al nostro amato sindaco si farà il parco eolico… Grazie sei proprio un angelo di politico
Perchè non chiedono la sospensione anche gli altri onorevoli nostri di zona?
Mi preoccupa il girovagare dei tecnici della WPD ,forse stanno cercando appoggio?
Riccardi, Bordo smettetela di prenderci in giro….! Vi abbiamo capito ormai dite una cosa e sotto sotto fate tutto il contrario!
Vi ho sempre votato, ma dalle prossime elezioni non vi voterò più!