Foggia. Il Foggia vive un periodo di crisi profonda, evidenziato dai commenti accesi dei sostenitori che si riversano sui social.
Un tema ricorrente tra i tifosi sembra essere il presidente del club, un personaggio che diventa oggetto di critiche e discussioni. Un commento anonimo apre le danze accusando il presidente di essere il cuore del problema. L’allenatore, Cudini, non è esente dalle critiche, ma il focus è sui giocatori scelti, definiti “cavalli” dal presidente e dal direttore sportivo. La questione principale sembra essere la condizione fisica dei giocatori, ritenuta insufficiente per affrontare la competizione.
Giuseppe, uno dei tifosi più attivi, analizza la situazione con una certa lucidità. Il trend del Foggia è definito da lui come una marcia verso la retrocessione diretta. L’unico conforto sembra essere la classifica di Monterosi e Brindisi, piazzati peggio del Foggia al momento. Tuttavia, Giuseppe avverte sul pericolo dei playout, temendo una retrocessione in Serie D, un destino impensabile per la storia del club.
Il presidente viene chiamato in causa anche da Paolo, che chiede le dimissioni. Antonio è indignato per la prestazione della squadra, denunciando la mancanza di schemi di gioco e la lunghezza della squadra senza apparenti motivazioni. La richiesta di dimissioni è ribadita da Diego, che invita il presidente a dimettersi come fece il precedente allenatore, mister Somma.
L’invocazione di un cambio radicale emerge anche da altri tifosi. Giuseppe propone una ripartenza dalla Serie D con una nuova società solida, mentre Daniele Troisi esprime delusione per le scelte fatte a gennaio, criticando la prova di aver dato la squadra a Coletti e la decisione di richiamare Cudini. Giuseppe suggerisce che un’eventuale vittoria avrebbe potuto portare il Foggia a un distacco di più 9 dai playout, ma le speranze sembrano essere svanite.
La situazione diventa emotivamente carica quando i tifosi esprimono la loro delusione e sconforto. Salvatore lancia un appello per la solidarietà dei tifosi, esortandoli a rimanere vicini alla maglia. Tuttavia, esprime il desiderio che la prossima stagione porti un cambio di rotta, con la sparizione dei personaggi attuali che, a suo parere, non sono degni di rappresentare il Foggia.
Le voci discordanti si fanno sentire, con alcuni tifosi come Luigi che sembrano ancora sostenere Cudini e altri che suggeriscono che il problema risieda nella gestione del presidente. La tensione è palpabile, e la speranza di una risalita sembra affievolirsi tra le critiche e le richieste di cambiamento.
Il futuro del Foggia appare incerto, e la risposta ai dilemmi che affliggono il club potrebbe richiedere una riflessione profonda.
Gentile signor direttore
Come “antico sportivo e sostenitore del Foggia” rileva che se da 20 anni la situazione del Foggia è mediocre la ragione è che non vi sono capitali da investire ! Foggia ha le casse vuote ! Una volta c’era la Triestina ,l’Alessandria , la Lanerossi Vicenza ,la Spal ,la Pro Patria, il Perugia, da un pò di anni insistono Empoli e Sassuolo tutte società finanziate da capitalisti ed industriali ! E’ caduto il Chievo per soli 20 milioni di euro di debito , mentre Milan. Inter e Juventus che hanno debiti sui 40-50 milioni sono ancora lì ! Come vedete lo Sport e la Democrazia colpiscono i deboli! La stessa cosa la fanno gli arbitri che non smentiscono questo Teorema , anzi lo avallano. L’Atalanta finanziata da Bartolotti e poi da Percassi ex giocatore è fortissima perchè Brescia e Bergamo sono tra le città più ricche d’Italia! Noi a Foggia siamo ultimi come reddito ! Ma non è certo un’offesa ! Tutti abbiamo pari dignità! Se il Sud Italia ha tutta una attuale situazione anomale che dipende dagli eventi storici che non dobbiamo dimenticare !| Se dipendiamo dal Nord perchè prima dalla Ricostruzione del 1948 quando il ministro Pella (settentrionale) ha mandato tutti i soldi al Nord e nulla al Sud! L’Italia si è sbilanciata! Seconda ragione è stata la caduta del Regno di Napoli dove Foggia era una città ricchissima! Napoli nel 1840 possedeva 8 grandissime banche ed un capitale di circa 255 milioni di lire in monete d’oro. Il Lombardo-Veneto nelle Banche possedevano pochi milioni di lire ed era tutta carta moneta mangiata dai topi! Ecco perchè il Piemonte aveva ingaggiato Garibaldi che sbarcato in Sicilia aveva avuto anche l’appoggio della marina Britannica! Il Piemonte si è rubato tutto e poi ha parlato male dei meridionali! Poi è nato il detto “Piemontesi falsi e cortesi!” Foggia nella sua storia ha subito tantissime ingiustizie di ogni genere e i foggiani vengono anche insultati ! Pensiamo alla finale con il Lecco ! Solo la mafia del calcio poteva mandare un arbitro lecchese a Foggia che ha annullato un gol e negato un rigore grande come una montagna! Sul 2 a 0 il Foggia avrebbe stravinto a Foggia ed a Lecco! Poi quell’arbitro è stato anche promosso di categoria e questa è la conferma che la 4 mafia non c’è a Foggia ma nel mondo del calcio! L’onesto d.s. L. Moggi ne sa qualcosa! Ma la cosa più vergognosa è che il Lecco è venuto a chiedere i giocatori proprio al Foggia! Ma ci rendiamo conto dell’assurdità e dell’indecenza dei lecchesi ! Ma hanno un grammo di dignità e di sportività? I fatti sono questi ! Sono felicissimo che il Lecco sia ultimo e che retroceda quanto prima! Non meritano la serie B ! Il Foggia meritava la serie B, ma perchè si trova in queste condizioni? Per me sono responsabili in parte giocatori anziani, psicologicamente appagati (Con la pancia piena). Se esistono gli infortuni dipende dal preparatore atletico e dal massaggiatore. Canonico non ha nessuna colpa! Lui paga tutti ! Siamo stati condizionati dalla partita Taranto-Foggia! Gli sportivi foggiani non hanno nessuna colpa se la tribuna ospite si è incendiata due volte! Tutti sanno che tutti i tifosi di ogni squadra portano i bengala e fumogeni ! Tutti lo sanno !Ma i responsabili sono tutti a Taranto ! Chi doveva effettuare i controlli durante i lavori , prima della partita e gli stessi Vigili del Fuoco dovevano vietare e fare rimuovere l’accumulo di sostanze infiammabili sotto la tribuna! Ma siamo pazzi? La cosa ridicola è che i Vigili del Fuoco hanno spento male le fiamme ed hanno commesso l’errore di non presidiare l’incendio anche dopo il suo presunto spegnimento! Così il giorno dopo si è riacceso! Che ridere! Quì sono da licenziare i Vigili del Fuoco ! La Magistratura non deve indagare gli sportivi foggiani che sono in questo caso le vittime e poteva finire male e sono tra le migliori tifoserie d’Italia. ma il Comune di Taranto e gli stessi Vigili del Fuoco! Ma non sono capaci neppure di spegnere un incendio! Diciamo la pura verità! Se il Foggia fosse andato in serie B forse oggi lottava per la promozione! Il momento non è bello neanche per Zeman che si è mangiato 4 ottime pere ” Buon appetito maestro”! Pensa ancora, che i calciatori del Foggia sono troppo lenti, prevedibili, sbagliano troppi passaggi ed hanno la testa tra le nuvole! Allora ci sono due possibilità ! O che cambino mestiere o che si allenino 6 ore al giorno con la corsa , passaggi precisi e palleggi! Ma che non fumino o bevano la birra così come nel 1974 diceva Lauro Toneatto ! Ma sapete quante ne diceva ai calciatori ? Non le ripeto quelle belle parole! Mi ricordo che ai tempi di Oronzo Pugliese nel 1965 se un calciatore sbagliava un passaggio le sentiva di tutti i colori e con le mani gesticolava come un direttore d’orchestra! Un saluto a tutti da Ermanno Maccione ! Evviva il Foggia, tornerai forte e grande!
Il ” dittatorello,” da me considerato tale già nel luglio 2021 sta affinando con sempre maggior cinismo il film horror da lui diretto e prodotto: la distruzione del Foggia come già fatto a Bisceglie. Ci riuscirà? Non lo so ma ricordo che il pesce puzza dalla testa e la sua ha sempre emanato un puzzo nauseabondo. E ne sono nauseato. Non voglio nemmeno nominarlo. Mi fa rabbia e odio. Preside’ spero di non incontrarti mai nel resto della mia vita.
Basta Canonico, basta Cudini, basta pippe in campo .
Il presidente ed i suoi -devono andare via da Foggja, accettiamo anche il fallimento, purché lascino lo Zaccheria. Poi Cudini, personaggio senza attributi, nel suo curriculum ha già due retrocessioni, ora farà ” bingo” con la terza! Vattene incapace, inetto.Siede su una panchina che ha visto allenatori importanti, non è degno neanche di pulirla!
Noi delle scuse di Cudini non cene facciamo nulla. Il suo atteggiamento è una ulteriore dimostrazione di debolezza pesasse ad abbassare la testa e pedalare più allenamenti e più studio di schemi e sicurezza nelle proprie idee che se non è sicuro lui figuriamoci chi deve allenare. Tanto si sa come va a finire invasione di campo contestazione e i giornali hanno già gli articoli con titoli in grande della solita Foggia ricordando minacce incendi e maltrattamenti ai giocatori. Poveri noi!