BARI – Giovanni Barreca, il 54enne che ha sterminato la famiglia uccidendo moglie e due figli, sarebbe un fanatico religioso e citava spesso nel suo profilo FB Roberto Amatulli, parrucchiere barese auto proclamatosi pastore evangelico, guaritore ed esorcista che affermava di essere in grado di scacciare il demonio.
Amatulli, che diceva di poter curare malattie gravi e invitava i fedeli-pazienti a non ricorrere ai medici, è stato coinvolto tempo fa in una inchiesta de Le Iene.
Secondo le prime indiscrezioni Roberto Amatulli sarebbe stato avvistato di recente proprio a Palermo. Intanto continua la sua attività sui social di divulgazione.
ECCO CHI È ROBERTO AMATULLI
Prima di diventare un “santone”, Roberto Amatulli è stato a lungo un parrucchiere di Bari, poi ha deciso di dedicare la sua nuova vita da pastore evangelico per “salvare” gli altri.
Dopo la sua «conversione», Amatulli ha incominciato a girare per il Sud Italia (partito dalla Puglia adesso sarebbe in Calabria, di recente era a Palermo) per celebrare alcuni eventi di evangelizzazione e anche delle particolari cerimonie di battesimo, svolte in piscina o in mare.
Ma Amatulli si cimenta pure in pratiche di «guarigione» da malattie molto gravi, come il tumore (invitando anche a non seguire le terapie prescritte dai medici) e in particolari «esorcismi» per scacciare il demonio da chi ritiene di essere impossessato attraverso il «fuoco di Dio».
Nel delitto di Palermo, secondo alcune informazioni, sarebbe coinvolta anche una coppia di conoscenti.
Si è salvata una terza figlia di 17 anni che avrebbe assistito ai fatti e che è stata soccorsa dai sanitari del 118.
Da quanto emerso Barreca, un fanatico religioso, durante la notte si sarebbe svegliato farneticando di aver percepito presenze demoniache in casa.
La ragazzina, unica superstite, si è alzata dal letto intontita e ha visto i corpi dei fratelli.
Le vittime sono Antonella Salamone e i figli Kevin di 16 anni e Emanuel di 5.
Del cadavere di Antonella Salamone sarebbero state trovate solo alcune parti sepolte nel terreno vicino casa della coppia, ad Altavilla Milicia (Pa). La donna sarebbe stata bruciata e sepolta.
Il delitto sarebbe particolarmente efferato: uno dei figli uccisi sarebbe stato torturato e strangolato con delle catene.