Come scrivono gli inquirenti, “il giovane, in una vera e propria escalation criminale, forte di una possibile omertà da parte delle sue vittime, ha commesso ripetuti e violenti reati predatori”. “In particolare lo scorso 4 marzo, incurante di poter essere riconosciuto, ha fatto irruzione in una nota azienda agricola, dove ha aggredito e colpito i presenti, procurando loro lesioni fisiche, al fine di ottenere l’intero incasso”. Nell’occasione, il giovane non avrebbe esitato a minacciare di morte i presenti, “qualora avessero denunciato i fatti.”
In seguito il 10 marzo scorso, “dopo aver minacciato alcuni giovani a bordo della loro auto, il giovane si è introdotto nella stessa sequestrando di fatto i ragazzi, derubandoli ed obbligandoli ad accompagnarlo in vari posti della città”. “Infine, in una successiva occasione, circolando per le vie cittadine a bordo del suo scooter, il giovane ha incrociato un’autovettura condotta da un Agente della locale Polizia Municipale fuori dal servizio, con diverbio in merito ad un’errata manovra stradale”. “Nell’occasione il giovane ha colpito violentemente al volto l’agente, procurandogli gravi lesioni”.
Nell’immediatezza del fatto il ragazzo è stato arrestato da personale del locale Commissariato ed associato alla Casa Circondariale di Trani, dove nella giornata odierna, si è proceduto a dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Redazione Stato