(ANSA, 12 giugno 2021). Da lunedì saranno 40,5 milioni gli italiani in zona bianca. Agli abitanti di Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna, che si trovano già nella fascia a minori restrizioni, si aggiungeranno infatti fra tre giorni – secondo quanto emergerebbe dal monitoraggio settimanale – anche quelli di Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Piemonte, Provincia di Trento e Puglia.
L’incidenza a 7 giorni per il periodo di riferimento 4-10 giugno (quindi aggiornata a ieri) e’ di 25 casi di Covid ogni 100 mila abitanti. Il valore e’ uno fra i piu’ importanti indicatori decisionali per le eventuali misure di contenimento. Continua quindi a scendere la circolazione del virus. La scheda sugli indicatori decisionali contiene anche le percentuali sull’occupazione dei posti letto negli ospedali: i valori si attestano all’8% sia per le aree non critiche che per le terapia intensive (entrambi i dati aggiornati all’8 giugno).
Fermo invece l’Rt nazionale allo stesso valore di 7 giorni fa: 0,68. Sono, secondo quanto si apprende, i dati contenuti nella bozza di monitoraggio Iss-Ministero della Salute, ora all’esame della cabina di regia.
Tutte le Regioni e le province autonome sono classificate a rischio basso tranne una, la Sardegna, a rischio moderato. E’ quando emerge dai dati contenuti nella bozza di monitoraggio settimanale sull’andamento dei casi di Covid, ora all’esame della cabina di regia.
Sempre meno ricoveri Covid, tutte le regioni sotto la soglia – Questa settimana, nessuna Regione e provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica per i malati di Covid. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 8%, sotto la soglia critica, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 1.033 (31/05/2021) a 688 (08/06/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (8%). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 6.482 (31/05/2021) a 4.685 (08/06/2021). I dati sono contenuti nella bozza di monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute. (ansa)