Il documentario sarà trasmesso in anteprima mercoledì 18 dicembre 2013, nel corso di un incontro pubblico presso la sede dell’AUSER Foggia (Via della Repubblica, 68), assieme ad un altro video realizzato dal Ce.Se.Vo.Ca. con i volontari dell’associazione, nell’ambito del Progetto “Racconta il volontariato con una video-intervista”. Il programma della giornata prevede, alle ore 17.00, un primo momento di animazione e promozione del volontariato tra gli over 65 rivolto ai volontari AUSER, a cura del Ce.Se.Vo.Ca. e, a partire dalle ore 18.00 – con ingresso libero – proiezione dei video, interventi e dibattito.
Parteciperanno il Presidente provinciale dell’AUSER, Vittorio Cucci; il Presidente dell’AUSER Foggia, Raffaele de Seneen; il Presidente del Ce.Se.Vo.Ca., Pasquale Marchese; il Delegato alla Cultura del Comune di Foggia, Giuseppe D’Urso; la Segretaria Generale della CGIL Foggia, Filomena Trizio; il Segretario Generale dello SPI CGIL Foggia, Franco Persiano; il ricercatore, storico e autore del documentario, Giovanni Rinaldi e i testimoni della memoria Mario Napolitano, Arnaldo De Cristofaro e Mario Muscatiello.
“Siamo felici di poter condividere con la cittadinanza, nell’anno in cui ricorre il 70° anniversario dei bombardamenti, il nostro breve documentario, realizzato con l’aiuto dei soci AUSER – ha commentato il Presidente del Ce.Se.Vo.Ca. – a coronamento di un percorso di valorizzazione del ruolo degli anziani nel tessuto sociale e nel volontariato, che ha visto il culmine nel 2012, anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni.
Gli anziani – ha proseguito Pasquale Marchese – sono depositari di esperienze individuali che si fanno patrimonio comune, da trasmettere di generazione in generazione. Di qui, l’urgenza di raccogliere i contributi dei nostri “nonni”, restituendo loro, in questo modo, il ruolo di “Testimoni della memoria”. Per questo motivo è nostra intenzione proiettare il documentario negli incontri di promozione del volontariato che realizzeremo nelle scuole e nei contenitori giovanili, favorendo la collaborazione attiva tra vecchie e nuove generazioni”.
Il percorso di raccolta delle fonti orali dei bombardamenti proseguirà grazie all’AUSER nell’ambito del “Laboratorio della Memoria – Foggia, quella tragica estate del ‘43”, realizzato il venerdì nella sede dell’associazione.
Redazione Stato