Lucera – LETTERA aperta dell’imprenditore Stefano Montagano all’attuale sindaco di Lucera Antonio Tutolo.
IL TESTO. Sindaco, inviando il Suo parere negativo all’A.I.A. ha senz’altro bloccato il progetto della Bioecoagrim. Ma è sicuro di aver espresso un parere conforme alla volontà dei cittadini di Lucera? O crede che negando il parere A.I.A. possa far chiudere la Bioecoagrim? Sindaco, LO VUOLE CAPIRE O NO che Lei, con il Suo diniego sta solo ritardando la costruzione del nuovo impianto anaerobico che eliminerebbe definitivamente le “puzze nauseabonde”?
Il sottoscritto, allora candidato sindaco della Città di Lucera, in un solo mese chiese ed ottenne dall’allora Prefetto due consecutive “Conferenze di Servizi” conclusesi con PARERE FAVOREVOLE al V.I.A., abrogata in quanto successivamente sostituita con la procedura A.I.A. Lei, in un anno da Sindaco, non solo non ha mai chiesto alcuna “Conferenza di Servizi”, ma ha addirittura bruciato l’unica “Conferenza” ottenuta dalla Bioecoagrim, dopo una lunga attesa (!!!) pronunciando il suo NO al parere A.I.A., senza motivazioni concrete e pertinenti. ANZI È USCITO COMPLETAMENTE FUORI TEMA! Però non ha esitato a sollecitare i lucerini a segnalare sul sito del comune, in una sezione “appositamente da Lei creata”, eventuali odori molesti percepiti.
Sindaco, ma non sarebbe stato più logico e sensato esprimere parere favorevole all’A.I.A. e solo SE il problema puzze non fosse stato successivamente risolto, aggredire la Bioecoagrim? E ancora. Invece di continuare con le Sue ennesime falsità su face book (leggi allegato 1) postando notizie CALUNNIOSE e FALSE contro la Bioecoagrim (del tipo: “Non è vero che cambia tipo di lavorazione, il vecchio impianto resta, ne aggiunge semplicemente un altro che ha anche il suo impatto ambientale. Pertanto si aggiungerebbe altra carne al fuoco”), Le chiedo: perché NON GIUSTIFICA IL SUO NO CON MOTIVAZIONE SERIE?
Ho sempre sostenuto – e ribadisco – che Lei non sa neanche leggere le carte. E infatti, ancora una volta HO RAGIONE! Ma oggi il Suo DINIEGO potrebbe non essere condiviso dai lucerini, pertanto almeno in questo caso Le consiglio: si faccia aiutare e legga a pag. 9 e successive (leggi allegato 2) della “Richiesta per il nuovo impianto in ambiente anaerobico” inviato dalla Bioecoagrim alla Provincia.
Sindaco, LO CAPISCE O NO CHE COSTRUENDO IL NUOVO IMPIANTO ANAEROBICO L’AZIENDA POTRÀ LAVORARE SOLO 190.000 TONN., RINUNCIANDO ALLE 232.000 TONN. ANNUE e al solo scopo di eliminare tutti gli odori di produzione? DOVE LA PERCEPISCE “altra carne da aggiungere al fuoco”, come ha postato sul suo profilo? Sindaco, più di un utente ha postato, invece, su facebook (leggi, per esempio, l’allegato 3) che Lei ha “interessi privati e personali” a non volere eliminare alcuna “puzza”. RISPONDA almeno ai suoi cittadini: È QUESTA LA VERITÀ?
Ritornando alle Sue motivazioni circa il Suo diniego all’autorizzazione (leggi allegato 4) e per far capire meglio – a chi non sopporta più la “puzza” – di chi sia veramente la colpa di questa situazione di stallo, Le CHIEDO (e spero che risponda in qualità di “primo cittadino”): SCUSI: MA CHE C’ENTRA LA CONDOTTA IDRICA CON L’A.I.A.?
Per non parlare delle criticità – da Lei riportate nel diniego e riscontrate dall’ARPA – che si elimineranno solo con la realizzazione del nuovo impianto: perché CONTINUA A NON CAPIRE che la diffida inviata dalla Provincia alla Bioecoagrim è nulla in quanto le prescrizioni sono state “spazzate via” dalla Sentenza del Consiglio di Stato che ha dato ragione alla Bioecoagrim?!?
Sindaco, non Le sembra ESAGERATO ILLUDERE I SUOI ELETTORI FACENDO CREDERE CHE LEI HA POTERI DECISIONALI SUPERIORI AL “CONSIGLIO DI STATO”? Inoltre, che C’ENTRA IL VINCOLO ARCHEOLOGICO a cui è soggetta la zona limitrofa a quella industriale dell’area di Ripatetta? PER FAVORE, DIA UNA RISPOSTA SERIA E CONCRETA. Sindaco, l’azienda Bioecoagrim che Lei, invece di lodare, sembra voler ripudiare definendola in modo dispregiativo “una tra le più grandi d’Europa”, ha deciso di costruire un nuovo impianto in ambiente anaerobico solo perché vuole continuare a lavorare “in pace” con tutti.
ALMENO QUESTO LO VUOLE CAPIRE O NO?
Ma a Lei la “pace” non interessa e tantomeno interessa l’altra circostanza che, la città di Lucera, grazie all’investimento del nuovo impianto, verrà arricchita nel tessuto locale economico con oltre 30 milioni di euro da distribuire tra: aziende edili, carpentieri, fabbri, idraulici, elettricisti ecc., un dato che significherebbe OSSIGENO PURO per l’economia locale. Si è reso conto di quanti esercizi commerciali chiudono ogni giorno e di quanti giovani siano costretti ad emigrare? Dire No ad un investimento sul territorio di oltre 30 milioni di euro di questi tempi È DA STOLTI. ALMENO SU QUESTO DOVREBBE RIFLETTERE, considerando che a Lei non interessa che la Bioecoagrim, una volta ultimato il nuovo impianto porterà il suo organico ad oltre 500 unità lavorative per iniziare anche la lavorazione del multi-materiale.
Sindaco stia certo: la Bioecoagrim saprà aspettare il nuovo Sindaco per concretizzare l’investimento richiesto per la pace di tutti. I LUCERINI DOVRANNO AVERE LA PAZIENZA DI ASPETTARE, gli stessi che intanto hanno dovuto sobbarcarsi oltre 160.000 euro di un anno di gestione “pagnottara” capace di partorire solo due cose: il “PREDISSESTO” e il “DINIEGO” all’iter per LA COSTRUZIONE DEL NUOVO IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO.
A Lucera ormai è fin troppo evidente che le Sue attività da Sindaco non sono finalizzate né alla tutela dell’ambiente – per cui è consigliere con delega della Provincia di Foggia –, né alla tutela dei reali interessi dei cittadini. Mi auguro, almeno, che a Lucera alla prossima tornata elettorale non sbaglieranno ad usare la “MATITA”.
ALLEGATI (manca allegato 2 per impossibilità caricamente database)
allegato_1
(Lucera 13 giugno 2015 – “Amo Lucera – Impresa + Lavoro = Benessere”, Stefano Montagano)