San Severo – LA Mazzeo Cestistica SanSevero approda in LegaDue di pallacanestro. In pochissime ore si è passati dalla rassegnazione per aver perso ogni speranza alla splendida notizia giunta direttamente da parte di Marco Bonamico, presidente della LagaDue, dell’avvenuto ripescaggio, al posto del Vigevano. “Siamo davvero felici – commenta il patron Raffaele Mazzeo dopo aver ricevuto la notizia – di essere approdati in LegaDue. E’ un sogno che si avvera. E’ un momento storico per la pallacanestro della nostra provincia e, soprattutto, per la nostra Cestistica. Mi vengono i brividi se penso che solo tre anni fa eravamo in serie C, a giocare su campi da qualche centinaia di posto di capienza”. Avversarie della Mazzeo nel secondo campionato nazionale saranno Veroli, Casale Monferrato, Udine, Pistoia, Scafati, Rimini, Imola, Pavia, Venezia, Casalpusterlengo, Barcellona Pozzo di Gotto, Forli, Ferrara e Reggio Emilia. “Ancora un campionato superiore rispetto all’annata precedente – prosegue Mazzeo – ma per la prima volta si tratta di un campionato professionistico. Ritengo che nelle semifinali con la Fortitudo Bologna possiamo considerare di aver fatto una specie di rodaggio per il professionismo. A giudicare dai complimenti ricevuti in quella occasione, sono convinto che faremo la nostra bella figura anche in LegaDue”.
CON quello in arrivo, si tratta del terzo salto di categoria consecutivo in altrettanti anni. Dalla serie C Dilettanti alla B due anni addietro, dalla B alla A Dilettanti lo scorso anno e quello di quest’anno in LegaDue. Si avvera un sogno, dopo averlo accarezzato a lungo nel finale della stagione appena conclusasi. Sarà la prima volta assoluta che una formazione della provincia calcherà i parquet di un campionato professionistico di pallacanestro. San Severo si conferma una delle piazze più importanti della pallacanestro regionale e, da ora, del movimento cestistico di tutta l’Italia meridionale. Per l’ufficialità bisognerà attendere la formalità del consiglio nazionale della FederBasket, in programma sabato prossimo.
LE PRECISAZIONI DELLA MAZZEO SAN SEVERO SULLA QUESTIONE RIPESCAGGIO IN LEGADUE
La pazienza ha un limite. Sono giorni che leggiamo articoli e dichiarazioni contro la nostra possibilità di ripescaggio nel campionato di LegaDue di pallacanestro. Come nostro costume, non siamo mai intervenuti. Abbiamo sempre tollerato supposizioni, interpretazioni e addirittura precise conoscenze delle nostre cose interne, che ci avrebbero impedito di poter essere ripescati nel secondo campionato nazionale. Ora invece, ci sembra che il limite sia stato superato. Riteniamo che l’articolo pubblicato ieri sul quotidiano “Il Resto del Carlino” di Bologna, firmato dal giornalista Massimo Selleri e, soprattutto, la dichiarazione rilasciate da Claudio Sabatini siano non rispondenti al vero e, soprattutto, quantomeno poco rispettosi della nostra società. In quanto tali, riteniamo sia appena il caso di fare chiarezza. Vogliamo evitare di far passare il principio che il nostro silenzio confermi quanto affermato.
Riportiamo uno stralcio di quanto pubblicato La Federazione dovrà affrontare un’altra grana non da poco. Mentre pare pacifico che al posto della Fortitudo salga Forli, su chi prenderà il posto di Vigevano potrebbe scatenarsi un vero e proprio putiferio. Dopo la rinuncia di Latina, toccherebbe a San Severo che però ha presentato al consiglio federale istanza di scissione in due società, lasciando i debiti alla vecchia … I pugliesi sembrerebbero orientati a una terza via, rinunciando alla scissione e pagando i debiti per essere ammessi con l’attuale club in LegaDue….Molto meno diplomatico il presidente del Gira, Claudio Sabatini. «Se dovesse passare un concetto del genere noi ogni anno faremo una squadra fortissima, poi anziché pagare i debiti ci scinderemo lasciando morire il club indebitato”.
Ovviamente non c’è stato alcun “putiferio”, visto che la Fip ha accolto la nostra domanda di ripescaggio. Quanto alla istanza di scissione, il giornalista Selleri avrebbe dovuto informarsi adeguatamente, prima di scrivere le sue conclusioni assolutamente non vere. Bastava guardare solo le date degli atti per capire che le due cose (scissione e ripescaggio) non erano, né potevano essere, accomunate. Ci viene il dubbio che forse non c’era interesse ad informarsi adeguatamente per informare correttamente i propri lettori. Non vogliamo pensare che dietro poteva essere un disegno per screditare San Severo e per favorire altre realtà. Pensare male è peccato e noi non vogliamo … peccare, anche se molti, pensando male spesso hanno indovinato.
Ci chiediamo se veramente il giornalista Selleri conosca la situazione debitoria del nostro club. Ma siamo portati a credere che forse avrà sbagliato società. Avrà visto un bilancio di un’altra società e si sarà confuso con la nostra. Può succedere di confondersi.
Allo stimato presidente Sabatini non c’è neanche bisogno di replicare. Parlano i fatti. Da uomini di sport, quali ci riteniamo, vogliamo lanciare una sfida: “Se ci porta un almeno un creditore che dimostra di avere crediti scaduti verso la nostra società, siamo disposti a corrispondere al Sig. Sabatini cento volte l’importo del credito”. In questo modo potrà fare davvero una squadra fortissima, come dice, ma senza dover ricorrere alle bassezze che non fanno sicuramente parte del nostro modo di operare. Anche in questo caso non vogliamo pensare male, ma se riflettiamo che lo stesso Sabatini ha rilasciato quella dichiarazione in qualità di Presidente del Gira di Ozzano, un dubbio ci tenta.