Manfredonia, cocaina nel water per sfuggire ai controlli, arrestato 41enne

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Manfredonia – PERSONALE del Commissariato P.S. di Manfredonia, durante controlli volti a verificare l’osservanza degli obblighi da parte di soggetti sottoposti a misure alternative al carcere e a misure di prevenzione, ha arrestato Salvatore Azzarone, 41enne del centro, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.


I controlli in località Monticchio. Durante un controllo di polizia ad un arrestato domiciliare in località Monticchio, gli agenti notavano Azzarone, già conosciuto per pregresse attività di indagine, scendere da un’autovettura e dirigersi frettolosamente verso la propria abitazione posta al piano terra ed entrarvi in maniera fulminea, tanto da attirare l’attenzione dei poliziotti, uno dei quali già in passato lo aveva tratto in arresto ed era a conoscenza della disposizione della sua abitazione.

Intuito che l’uomo si fosse recato urgentemente in bagno per sbarazzarsi della droga il poliziotto entrava nell’abitazione, l’agente sorprende Azzarone all’uscita dalla toilette, posta immediatamente a sinistra della porta d’ingresso; sentendo il rumore dello scarico del water, lo spostava con forza, riuscendo a recuperare nel water solo un involucro di cellophane, contenente sette dosi di sostanza stupefacente che, esaminata da personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, risultava essere cocaina con un altissimo principio attivo.

Dopo il rinvenimento della sostanza stupefacente gli agenti effettuavano una perquisizione domiciliare, nel corso della quale non veniva rinvenuto altro stupefacente, ma denaro contante per la somma di Euro 1.970, indubbiamente il provento dello spaccio effettuato da Salvatore Azzarone, sottoposto a sequestro penale perché pertinente al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Accompagnato il soggetto in Ufficio si verificava il curriculum delinquenziale del soggetto che già nel febbraio 2006 era stato arrestato in circostanze analoghe e per il medesimo reato, unitamente alla moglie che però all’epoca invece di disfarsi della droga nel water l’aveva celata nelle parti intime. Per quanto accertato Salvatore Azzarone veniva tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, la droga ed il denaro rinvenuto sottoposti a sequestro penale.

L’arrestato, come da disposizione del P.M. di turno, veniva associato nel carcere di Foggia a disposizione dell’A.G. competente.

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