Mi chiedo come sia possibile che, a cinque anni dal suo insediamento, il governatore Michele Emiliano non sia stato in grado di individuare un professionista che nella sua giuta si occupasse di Sanità e che potesse occuparsi solo di quello e non anche di giochi politici e scalate di potere. Come si può, poi, promuovere campagne di prevenzione se poi l’utente è costretto non solo ad aspettare anni, ma a doversi recare in strutture private, pagando fior di quattrini, quando il pubblico dovrebbe garantire un livello assistenziale quantomeno minimo. In Puglia non ci è dato usufruire neppure del minimo, eppure Emiliano sbandiera la realizzazione dell’84% del suo programma di governo: le liste d’attesa saranno nel 16% non ancora realizzato.
Così Erio Congedo, consigliere regionale Fratelli d’Italia Puglia.