Foggia. La Cgil di Capitanata esprime vicinanza e solidarietà ai volontari dell’associazione Fratelli della Stazione per l’assurdo episodio che li ha visti colpiti da multe elevate dalla Polfer durante il servizio di assistenza che da decenni svolgono a favore dei senza fissa dimora.
“Non basta trincerarsi dietro la rigida applicazione di una norma per spiegare quanto accaduto – commenta il segretario generale della Cgil foggiana, Maurizio Carmeno -. A fronte di una consuetudine dei volontari ben nota anche agli agenti della polizia ferroviaria, quella multa ferisce un’intera comunità e una delle sue parti migliori, un’associazione fatta di ragazzi e ragazze, lavoratori e lavoratrici, che in orari anche scomodi portano un minimo conforto e beni di prima necessità ai senza tetto che scelgono la stazione come riparo. È nostra intenzione chiedere un incontro al Questore di Foggia per capire cosa è davvero successo l’altra notte e del perché di un’azione inutilmente vessatoria. Anche perché identica rigidità non ci sembra venga applicata in altri orari del giorno, quando le banchine dei binari sono frequentate da tante persone magari anche solo per accompagnare un congiunto. Non capiamo allora quell’approccio nei confronti dei volontari, speriamo non motivato dalla presenza di tre lavoratori indiani che anch’essi svolgono quel servizio da tempo e che hanno mostrato i propri documenti in regola. La solidarietà verso persone in difficoltà va premiata e sostenuta, altro che multe. Anzi, considerato le tante le strutture della stazione in disuso si potrebbe sottoscrivere assieme al Comune di Foggia un accordo che favorisca l’associazione e fornisca loro una sede per meglio operare”.