Foggia, 14 febbraio 2020. Tentato di falsificare la dinamica di un incidente stradale, con feriti gravi, in autostrada ma vengono scoperti dagli uomini della SottoSezione Polizia Autostradale di Foggia.
I fatti sono avvenuti il 22.08.2019, in A/14, nel territorio del Comune di Apricena (FG), carreggiata sud, in ore notturne. Il sinistro in argomento, che ha visto coinvolte due autovetture, aveva tra l’altro provocato il blocco della carreggiata nel tratto autostradale interessato, con conseguenti ripercussioni sulla circolazione autostradale dell’A/14, direzione sud e un impegno massivo degli operatori della Specialità Polizia Stradale intervenuti per i rilievi del caso. Gli stessi, con non poca fatica, riuscivano a raggiungere il teatro dell’incidente, dato che anche la corsia riservata all’emergenza risultava impegnata dal flusso veicolare convogliato nella citata direzione. Di fatto, erano già presenti i soccorsi sanitari, alcuni dei quali, a mezzo di autoambulanza, avevano provveduto a trasportare i più gravi tra i feriti, presso i nosocomi di San Severo e di San Giovanni Rotondo.
Per ricostruire circostanze, identità delle persone, responsabilità, luoghi ed altri elementi utili e necessari per quanto occorso, con i pochi dati raccolti, gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria operanti nel Reparto Autostradale di Foggia intraprendevano una attenta e minuziosa attività info-investigativa, anche tecnica, che, superando false dichiarazioni rese da alcuni improvvisati testimoni, resistenze ed inosservanze a provvedimenti d’Autorità, favoreggiamenti reali ed autocalunnie atte a favorire il reale responsabile dell’incidente stradale, riuscivano, comunque, ad individuare, con certezza, il conducente responsabile del sinistro, causato dallo stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti, ed altre tre persone, ritenute responsabili, invece, di favoreggiamento reale ed autocalunnia, false dichiarazioni rese in atti destinati all’A.G., dichiarazioni mendaci ed inosservanza di provvedimenti dell’Autorità.
In riferimento al conducente responsabile dell’incidente, quest’ultimo è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti (art. 187 del CdS) e lesioni personali stradali gravi (art. 590 bis del C.P.). Parallelamente venivano comminate, sempre a suo carico, consistenti sanzioni amministrative per le condotte riconducibili a corrispondenti fattispecie violate al Codice della Strada.
In tal senso, particolare attenzione viene rivolta nella ricostruzione di dinamiche di incidenti stradali che, evidentemente, appaiono degni di attenzione e di una risposta di adeguata capacità professionale e tecnica, atta alla risoluzione della veridicità dell’assunto, non sempre in linea con quanto dichiarato, nell’immediato, da taluni protagonisti degli eventi sottoposti alla Polizia Autostradale di Foggia.
mentre gli automobilisti attenti e onesti si sobbarcano anche gli aumenti delle tariffe dovute anche anche agli imbroglioni. Un’altra cosa vorrei sapere perchè a Manfredonia, a differenza di tutto il resto del territorio nazionale vige ****l’obbligo di guida con il cellulare vicino l’apparato uditivo**** basta fermarsi su un marciapiedi di una strada principale o secondaria e si assiste a come gli automobilisi/e rispettino la legge valida per la sola zona di Manfredonia.