Foggia – IL ritorno di fiamma tra Pasquale Casillo e il Foggia è ormai questione di ore. Nel pomeriggio c’è stato l’incontro tra l’ex re del grano e gli ex-soci (ora finanziatori) rossoneri nella sede del club di via Napoli. L’incontro è durato circa due ore, al termine del quale ci si è dati appuntamento a domani mattina. Le parti si sono sensibilmente avvicinate, segno che la volontà di porre fine a questa telenovela comincia a serpeggiare in modo sempre più evidente.
DOMATTINA POSSIBILE FUMATA BIANCA – Manca il sì definitivo, quello che potrebbe finalmente rilanciate le sorti del calcio foggiano, ma la fumata bianca è attesa domattina. Secondo le indiscrezioni filtrate, l’attuale società si accollerebbe il 60% della debitoria attuale, mentre il restante 40% sarebbe a carico della cordata di cui Casillo è a capo. In mezzo vi sono dei crediti che il Foggia esige dalla Legapro e i proventi derivanti dalla vendita di alcuni calciatori (Coletti in primis). Sono particolari da non sottovalutare, perché è proprio su di essi che si sta giocando la partita attuale, l’ultima per consentire a “Don Pasquale” di rimettersi al timone del “suo” Foggia. La sensazione è che alla fine la trattativa si farà, e la cessione di Burzigotti alla Reggina è un ulteriore segnale di una volontà da parte di Capobianco e soci di passare la mano. Quel che è certo è che dopo la giornata di domani non vi saranno altri colpi di scena: o si vende a Casillo, oppure la strada che condurrà il Foggia al prossimo campionato di Prima Divisione sarà ai limiti della percorribilità. Nelle ultime ore si sono fatti avanti altri possibili acquirenti, alcuni dei quali hanno prospettato l’acquisto del 50% delle quote societarie, altri invece hanno semplicemente chiesto informazioni sull’attuale situazione debitoria. Ma l’impressione è che stavolta i sogni dei tifosi rossoneri di rivedere Zemanlandia di nuovo sotto i loro occhi sarà qualcosa di più di un semplice sogno di una notte a mezza estate.
INCERTEZZA MANFREDONIA – Se il Foggia è in trepida attesa di conoscere novità sul proprio futuro, a Manfredonia si vivono giorni di angoscia per la stagione calcistica che andrà a cominciare. Dopo la rinuncia alla presentazione della domanda di iscrizione alla Seconda Divisione, la compagine biancoceleste è alla ricerca di nuovi protagonisti “capaci di riscrivere una storia calcistica degna di questo nome”. Al momento non si sono fatti avanti possibili compratori, mentre si fa strada sempre più l’ipotesi di una ripartenza dal campionato di Serie D. Entro il 20 luglio bisognerà però presentare la domanda di ammissione, pena la cancellazione definitiva del club dai campionati calcistici nazionali.