Lesina – DA Oltreoceano arrivano a Lesina reduci e familiari dei veterani della Seconda Guerra Mondiale per l’inaugurazione del Monumento alla Memoria del 325th Fighter Group “Checkertails”, il gruppo caccia di stanza nella città lagunare tra il marzo 1944 e l’ottobre 1945.
L’Amministrazione Comunale e l’Associazione Checkertails Lesina hanno organizzato cinque giornate in ricordo del campo volo degli americani, che culmineranno nella cerimonia commemorativa in programma venerdì 16 maggio, alle 11.30, nel piazzale antistante lo stadio comunale.
Sono 23 gli ospiti americani tra reduci, familiari, appassionati (oggi radunati nell’Associazione statunitense “Checkertails”) e reporter statunitensi accolti dal 14 al 18 maggio per un tributo ai soldati alleati e per rievocare i giorni passati sul “Lesina Airfield”. Nella mattinata di giovedì 17 maggio visiteranno le basi aeree del 15°Air Force: Madna, Ramitelli e Lesina (area Pontinicchio).
Nei veterani della Seconda Guerra Mondiale è ancora vivo il ricordo delle imprese del campo di Lesina e quel territorio è rimasto nel cuore di tanti soldati.
Gli americani si erano acquartierati nella zona a Occidente della laguna di Lesina nel ’44. Qui avevano la loro base i quattro reparti dell’USAAF, l’Armata Area Statunitense, e nell’area denominata “ponte rotto” venne tracciata una pista di atterraggio lunga 1.650 metri e larga 45 metri, chiamata nel gergo popolare “campo di volo degli americani”, decisivo per le sorti della guerra.
Il gruppo caccia fu impiegato per le missioni nei cieli del nord Italia, della Francia, della Germania, della Cecoslovacchia, dell’Austria, dell’Ungheria, della Romania, della Jugoslavia.
I bambini di allora, ricordano ancora il pane bianco e la seta dei paracadute, con cui le mamme confezionarono negli anni a venire i loro vestitini. Tante spose lesinesi andarono all’altare con abiti fatti di quel tessuto. Grazie a questa presenza Lesina vide realizzata una nuova strada di accesso al lago, l’attuale Via Massimiliano Biscotti, ed una rotatoria ancora oggi esistente che costituisce l’attuale Piazza Attilio Lombardi. Con i loro aerei Douglas A-20 Havoc i soldati diedero notevole contributo alla lotta contro la malaria, irrorando l’aria del lago di Lesina con il DDT.
Smantellato il campo, ciò che rimase venne depredato: tracce delle grelle sono ancora oggi presenti nel centro storico del paese formando inferriate per balconi e terrazze.
La visita della delegazione del 325th Fighter Group U.S.A.A.F. coincide, non casualmente, con i festeggiamenti in onore di San Primiano. Ancora oggi i reduci hanno impressa nella mente la devozione dei lesinesi verso il loro Santo patrono, che ricorre nei racconti di quei giorni. Gli ospiti americani parteciperanno alle celebrazioni e saranno accompagnati a scoprire le più suggestive località del territorio. L’evento è stato realizzato con il contributo della Regione Puglia con fondi PO FESR 2007-2013 (Asse 4 Linea di Intervento 4.1 Azione 4.1.2 Attività E).
Redazione Stato
Bella questa storia a pensarci che questa gente viene di nuovo dall’America a vedere questa bella terra tanti saluti dalla Germania