BARI – Il ritorno del Movimento Cinque Stelle nella giunta Emiliano sembra allontanarsi, subordinato a una serie di condizioni formali già concordate con il governatore. La reazione dei grillini pugliesi alla notizia data ieri dalla «Gazzetta» («Non c’è nessun rientro in Giunta. E non esiste nessun patto tra il presidente Emiliano ed il presidente Conte») segnala che i tempi non sono ancora maturi, e soprattutto conferma che il ripristino del solo assessorato al Welfare, lasciato libero da Rosa Barone in aprile, è considerato insufficiente. I Cinque Stelle richiedono due assessorati per tornare in giunta.
Questa questione è sul tavolo da tempo ed è stata oggetto di confronti accesi tra le parti, come dimostra un colloquio tra l’ex delegata alla cultura Di Bari e il presidente Emiliano prima dell’ultima seduta di Consiglio. Emiliano è disposto a concedere un solo assessorato, quello di Rosa Barone, ma i Cinque Stelle insistono per ottenere anche un secondo incarico, per soddisfare Di Bari.
L’11 aprile, dopo la terza ondata di arresti a Bari, Giuseppe Conte si è recato in città per ritirare la delegazione del Movimento Cinque Stelle dalla giunta Emiliano, invocando maggiore trasparenza e legalità nell’azione amministrativa.
Lo riporta Lagazzettadelmezzogiorno.it