“Situazione della SIA, così come da me precisato nell’ultimo consiglio comunale, in un periodo transitorio”. Lo dice in una nota Laura Spinelli, vicesindaco del comune di Orta Nova.
La società, in virtù della grave crisi economico-finanziaria in cui versa, avrebbe presentato domanda preventiva di concordato in continuità, secondo la Spinelli.
“Tale concordato” continua la stessa “è lo strumento della legge attraverso cui, detto in maniera semplicistica, è come se avessimo portato la società ad un punto zero. In tal modo tutto ciò che è antecedente in termini di debitoria della società sarà oggetto di un piano di ristrutturazione del debito”. Il piano in questione dovrebbe a sua volta essere garantito attraverso la predisposizione e l’attuazione di un ulteriore piano, industriale, inerente il servizio di raccolta dei rifiuti, che si baserà sui nuovi contratti di servizio da stipularsi tra i Comuni del Consorzio e SIA.
“Tutta questa procedura sarà definita e vagliata con un giudice tutelare” precisa la vicesindaco.
Nel frattempo, i Comuni, nella fase transitoria in atto, si sono assunti comunque la responsabilità di assicurare la continuità aziendale, così come previsto dalla procedura del concordato preventivo. Questo, dunque, dovrebbe permettere gradatamente alla società SIA di riprendere la sua normale attività, in modo tale da poter al più presto garantire un servizio di spazzamento stradale e di raccolta dei rifiuti sempre più costante e ottimale. “Nei giorni scorsi” dichiara ancora la Spinelli “è stato effettuato il pagamento degli stipendi ai dipendenti SIA”.
Questo, unitamente alla messa a disposizione di mezzi reperiti tramite la modalità del noleggio, dovrebbe garantire una ripresa della società ed un servizio di raccolta rifiuti capace di rendere puliti e decorosi i comuni interessati.
Ora si attendono quindi “tutte le decisioni del caso da parte del giudice tutelare in merito alla procedura concorsuale adita dalla società Sia” conclude la Spinelli nelle sue dichiarazioni alla nostra testata.
A cura di Daniela Iannuzzi,
Orta Nova